Matteo Ricci, candidato del centrosinistra alle regionali nelle Marche, ha preso di mira le finte inaugurazioni di questi giorni, accusandole di essere solo una messinscena elettorale. Durante il suo tour con la barca mangia-plastica, che ha toccato Civitanova Marche, Potenza Picena e Porto Recanati, ha denunciato aperture e tagli di nastro di facciata, sottolineando invece l’urgenza di affrontare problemi concreti come la sanità e il sostegno alle imprese locali.
Inaugurazioni di facciata: la politica che nasconde i problemi veri
Ricci non ha usato mezzi termini nel descrivere la campagna elettorale in corso come una serie di eventi costruiti solo per l’apparenza. Ha parlato di una filiera della finzione, fatta di inaugurazioni e tagli di nastro che servono solo a mascherare una scarsa volontà di risolvere i problemi reali della regione. Gli incontri pubblici di lunedì, secondo lui, si sono tradotti in una lunga lista di numeri poco comprensibili e lontani dalle esigenze di chi vive nelle Marche.
Ha fatto esempi precisi: infrastrutture incomplete presentate come pronte, ospedali mostrati come attivi quando in realtà non lo sono, trasferimento di letti da un ospedale all’altro solo per simulare un’apertura vera, e persino la posa della prima pietra di una strada ancora da costruire. Un caso emblematico è la presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni al porto di Civitanova per inaugurare progetti preliminari, definita da Ricci come l’apice di questa strategia tutta di facciata.
Dietro a questa comunicazione che punta all’immagine più che ai fatti, secondo Ricci, si nasconde un distacco sempre più evidente tra istituzioni e cittadini.
Sanità: un’emergenza che non può più aspettare
Sul fronte della sanità pubblica, Ricci ha acceso i riflettori su una delle emergenze più gravi delle Marche. Le liste d’attesa per visite e cure si allungano senza freni e sempre più persone sono costrette a rivolgersi a ospedali fuori regione, un fenomeno noto come mobilità passiva.
Un marchigiano su dieci rinuncia alle cure, ha sottolineato il candidato, a causa di tempi troppo lunghi o difficoltà di accesso. Questo porta a peggiorare la salute generale e ad aumentare le disuguaglianze sociali. La sua proposta è chiara: servono investimenti concreti per rafforzare la sanità territoriale e ospedaliera, con interventi mirati per garantire risposte più rapide ed efficaci.
La sanità resta così un tema caldo in campagna elettorale, con la richiesta che non siano più solo parole ma fatti, soprattutto nelle zone più svantaggiate della regione.
Imprese marchigiane, il motore da riaccendere
Ricci ha messo l’accento anche sul sostegno alle imprese locali, vero cuore dell’economia marchigiana. Ha descritto un quadro preoccupante: aziende che affrontano difficoltà crescenti, senza il supporto e le risorse necessarie per innovare e crescere.
Il candidato punta a un rilancio che coinvolga sia i settori tradizionali sia quelli emergenti, capaci di creare nuovi posti di lavoro. Per lui, sostenere le imprese significa aumentare la competitività e, di conseguenza, migliorare l’occupazione e la stabilità sociale nella regione.
Questa linea vuole riportare la politica regionale a misurarsi con le esigenze di chi lavora e produce, proponendosi come alternativa al centrodestra e al presidente uscente Francesco Acquaroli.
La sfida di Ricci: una campagna fuori dal coro
Il tour con la barca mangia-plastica non è solo un messaggio ambientalista. È anche un modo per denunciare come si sta conducendo la campagna elettorale. Ricci ha scelto di incontrare la gente lungo la costa, portando un’agenda che punta a risolvere i problemi reali della regione.
Per lui, bisogna uscire da una campagna fatta di annunci vuoti e inaugurazioni simboliche. Serve tornare a parlare con le comunità, ascoltare i loro bisogni e costruire risposte concrete su sanità, economia e ambiente. Un cambio di passo rispetto all’attuale amministrazione di centrodestra, che governa la regione.
La partita elettorale si gioca anche sulla trasparenza e sulla concretezza: gli elettori chiedono fatti, non solo promesse. E Ricci sembra voler raccogliere questa sfida.
Ultimo aggiornamento il 2 Agosto 2025 da Luca Moretti