Popsophia torna a Pesaro con un’edizione che ruota intorno al tema “La soglia”. Un percorso che esplora i confini tra realtà e immaginazione, mettendo a confronto arte, filosofia e linguaggi digitali. Dal 25 al 27 luglio, serate aperte al pubblico senza bisogno di prenotare. Prima dell’inizio ufficiale, il 24 luglio, si apre con una serata inaugurale che unisce spettacolo e riflessioni sulle trasformazioni culturali del nostro tempo.
Il battito tra mistica e post-umano: la serata inaugurale al Centro Arti Visive Pescheria
Il 24 luglio, nella chiesa del Suffragio a Pesaro, prende il via il festival con un dibattito sui nuovi linguaggi e sulle metamorfosi del pensiero umano. Davide Susanetti, docente di letteratura greca, guida la riflessione sul confine tra mistica e post-umano. Si parla di come stiamo passando da vecchi modelli culturali a nuovi modi di pensare la soglia tra uomo e tecnologia. A completare il confronto, gli interventi di Maria Letizia Paiato e Federico Pazzagli che approfondiscono l’arte digitale e il suo ruolo nel cambiare i linguaggi visivi.
A impreziosire la serata, un’improvvisazione musicale di Q-live, con Marco Fagotti e Jacopo Matia Mariotti. La loro performance crea un dialogo sonoro che amplifica le suggestioni filosofiche con atmosfere dal vivo. Sullo sfondo, le opere visual di Marco Di Battista chiudono il cerchio, tra passato e futuro, tra corpo e digitale.
Mega: entrare in una galleria virtuale tra miti, immagini e architettura digitale
Sempre durante la serata inaugurale, viene presentata MeGa, la galleria virtuale più innovativa del festival, ideata da Evio Hermas Ercoli. Un’installazione modulare che porta i visitatori a superare sette passaggi simbolici, ognuno legato a una riflessione visiva e filosofica. Con visori VR, MeGa offre un’esperienza immersiva che intreccia arte, mito e tecnologia in un percorso quasi iniziatico.
Il progetto parte dall’idea di “limen”, la soglia che separa il conosciuto dall’ignoto, trasformandola in un viaggio dentro il digitale. La struttura modulare permette a chi partecipa di confrontarsi direttamente con immagini e simboli che raccontano storie antiche rivisitate in chiave moderna. MeGa sarà aperta al pubblico senza prenotazione durante le serate del festival, all’interno della corte di Palazzo Gradari.
Popsophia 2025: un festival aperto a tutti nel cuore di Pesaro
Popsophia conferma anche quest’anno la sua formula gratuita e accessibile. Dal 25 al 27 luglio, gli eventi serali si svolgeranno in diversi spazi della città, offrendo a chiunque la possibilità di tuffarsi in dibattiti, spettacoli e mostre. Temi complessi ma raccontati con un linguaggio chiaro e diretto.
Tra artisti, filosofi e musicisti, il festival costruisce un dialogo serrato che mette al centro i cambiamenti della nostra epoca. Si parla del rapporto tra uomo e tecnologia, del ruolo dell’arte digitale e di cosa significhi varcare i confini delle esperienze umane. Nessun vincolo per partecipare, per favorire l’incontro diretto con le idee e le proposte in programma.
Popsophia si conferma così un punto di riferimento per chi cerca una lettura fresca e critica dei linguaggi contemporanei, in una città che unisce storia, cultura e uno sguardo aperto al futuro tecnologico.
Ultimo aggiornamento il 23 Luglio 2025 da Rosanna Ricci