Dal 1° settembre la rete ferroviaria abruzzese cambia volto con l’avvio della nuova articolazione territoriale chiamata “Circolazione e Orario Area Pescara“. Si tratta di un centro dedicato al controllo della circolazione e alla pianificazione degli orari, che coprirà un’area vasta, comprendente Abruzzo, Marche, Molise e parte dell’Umbria. Rete Ferroviaria Italiana ha confermato questa novità, pensata per rafforzare il sistema ferroviario locale e migliorare la gestione della rete nel cuore del centro Italia.
A Pescara il nuovo centro di comando per i treni del centro Italia
Il cuore della nuova struttura sarà il posto di comando e controllo di Pescara. Da qui si controlleranno e regoleranno i flussi ferroviari su una rete che abbraccia quattro regioni, in un’area strategica per il trasporto ferroviario. La scelta di Pescara non è casuale: la città è un nodo fondamentale per il traffico regionale, grazie alla sua posizione e alle infrastrutture già presenti. Questo centro semplificherà la gestione dei treni, che siano regionali, interregionali o nazionali, e permetterà di intervenire più rapidamente in caso di problemi o ritardi.
Il centro di Pescara userà sistemi moderni per il controllo del traffico ferroviario, con monitoraggi in tempo reale e una programmazione più precisa degli orari. Avere un punto di controllo sempre attivo faciliterà il coordinamento tra treni, lavori sulla rete e situazioni di emergenza. L’obiettivo è aumentare la sicurezza e offrire ai viaggiatori un servizio più regolare e affidabile.
Più personale e un ruolo chiave per lo sviluppo locale
Con l’avvio della nuova articolazione, a Pescara si allargherà anche il numero di persone impegnate nella gestione ferroviaria. Sono previsti fino a 450 nuovi lavoratori, tra tecnici e operatori di coordinamento. Questo aumento è necessario per gestire una rete complessa che attraversa più regioni, con un’attenzione maggiore alle esigenze operative. È anche un’occasione per creare nuovi posti di lavoro sul territorio, soprattutto in ruoli tecnici e organizzativi.
L’incremento di personale e competenze nella stazione centrale di Pescara conferma quanto la città sia un nodo fondamentale per l’intera infrastruttura ferroviaria. Più risorse sul posto significano una gestione più veloce e efficace, e anche una migliore capacità di pianificazione a livello regionale, con un trasporto pubblico più fluido.
Le parole delle istituzioni sul nuovo centro ferroviario
Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, ha rimarcato l’importanza di questa iniziativa: “la nuova articolazione è il riconoscimento del ruolo centrale dell’Abruzzo nel sistema ferroviario del centro Italia.” Per Marsilio, scegliere Pescara come centro di controllo rafforza la presenza dello Stato sul territorio, un fattore che può dare una spinta allo sviluppo economico e alla mobilità integrata della regione.
L’assessore ai Trasporti Umberto D’Annuntiis ha sottolineato come il potenziamento di RFI a Pescara aumenti l’efficienza delle linee regionali e nazionali. Ha espresso soddisfazione per questo passo avanti, che porterà vantaggi concreti ai cittadini grazie a un trasporto pubblico più affidabile e aggiornato.
L’avvio di questa nuova articolazione segna una tappa importante per la gestione della rete ferroviaria nel centro-sud, assicurando un controllo più stretto e interventi più rapidi. Un risultato che va a beneficio di chi viaggia e di chi lavora nel settore del trasporto.
Ultimo aggiornamento il 30 Luglio 2025 da Rosanna Ricci