La manifestazione “Moda sotto le stelle” torna ad animare piazza del Popolo ad Ascoli Piceno l’1 agosto 2025, con una nuova edizione che punta i riflettori sull’artigianato e la produzione locale del settore moda. L’evento riunisce decine di imprese, tra sartorie, aziende di confezioni, calzature e accessori, oltre a creativi emergenti.
Numeri e protagonisti della rassegna sartoriale ad Ascoli Piceno
Alla 39ª edizione di “Moda sotto le stelle” parteciperanno oltre dieci sartorie locali. Questi laboratori artigianali rappresentano il cuore produttivo del territorio, con una lunga tradizione nel taglio e nella cucitura di abiti su misura. Accanto a loro figurano più di quindici realtà operanti nella moda, tra aziende specializzate nella confezione di vestiti, calzature e accessori.
Accresce l’interesse la presenza di quattro orafi, che portano alla passerella gioielli realizzati a mano, mentre sette giovani creativi presenteranno le loro collezioni. Questa mescolanza contribuisce a mostrare la varietà e la ricchezza della produzione marchigiana, offrendo una panoramica a 360° dell’artigianato locale.
Lo scenario di piazza del Popolo, nel cuore di Ascoli Piceno, consente al pubblico di essere vicino agli artigiani e ai marchi, rendendo il rapporto tra produttore e consumatore diretto e visibile.
Il ruolo di confartigianato e istituzioni nella promozione della moda made in Marche
L’organizzazione dell’evento è affidata a Confartigianato, con il sostegno della Regione Marche, del Comune di Ascoli Piceno, della Camera di Commercio e del Consorzio Bim Tronto. Questa rete istituzionale mira a garantire un supporto concreto alle imprese artigiane del settore moda.
Andrea Maria Antonini, assessore regionale allo Sviluppo economico, ha sottolineato l’importanza della rassegna. L’obiettivo è rafforzare il posizionamento del sistema moda marchigiano, riconosciuto per la qualità e l’abilità manifatturiera. Secondo Antonini, promuovere queste realtà significa valorizzare le competenze locali e difendere un patrimonio produttivo che caratterizza la regione da decenni.
La manifestazione rappresenta così una vetrina privilegiata per le aziende, un momento per esporre le loro realizzazioni e incontrare pubblico, operatori e potenziali partner.
“moda sotto le stelle” come piattaforma per giovani talenti e artigianato locale
Tra i punti di forza dell’evento 2025 c’è la concreta opportunità offerta ai nuovi stilisti e creativi emergenti. Sette giovanissimi designer presentano i loro progetti, dando modo di scoprire nuove visioni e stili nel campo della moda.
Questa attenzione al talento giovanile rappresenta un investimento per il futuro del settore nel territorio, invitando una nuova generazione a confrontarsi con le tecniche tradizionali dell’artigianato. La combinazione tra creatività fresca e capacità manuali consolidate arricchisce il valore della rassegna e ne amplia l’attrattiva.
Le collezioni esposte spaziano da capi di abbigliamento a calzature e accessori preziosi, prodotti con metodi artigianali e materiali di qualità.
Piazza del popolo: il cuore pulsante della moda artigianale marchigiana
L’ambientazione dell’evento conferma la centralità di Ascoli Piceno quale centro di riferimento per l’artigianato nel settore moda delle Marche. La piazza principale della città diventa teatro di un evento all’aperto, dove la passerella mostra i dettagli e le finiture dei capi prodotti a pochi chilometri dal centro urbano.
Abbattere la distanza tra produzione e consumatore permette di apprezzare la cura nei materiali e nelle tecniche utilizzate dalle aziende locali. La scelta della location punta anche a valorizzare il tessuto urbano e culturale cittadino durante la stagione estiva, attirando visitatori dall’intera regione.
“Moda sotto le stelle” si conferma così come un appuntamento costante per chi segue l’evoluzione dell’artigianato marchigiano, soprattutto nel comparto moda che conserva un legame saldo con le radici locali e la tradizione manifatturiera.
L’evento dell’1 agosto diventa oltre che una passerella anche un momento di incontro e confronto tra operatori del settore, istituzioni e appassionati, confermando il valore del territorio e delle sue realtà produttive.
Ultimo aggiornamento il 29 Luglio 2025 da Andrea Ricci