Home Cronaca Marche Maltempo a Pescara: due voli diretti all’aeroporto d’Abruzzo dirottati per pioggia e vento forte
Marche

Maltempo a Pescara: due voli diretti all’aeroporto d’Abruzzo dirottati per pioggia e vento forte

Condividi
Voli dirottati all’Aeroporto d’Abruzzo per maltempo a Pescara. - Unita.tv
Condividi

Due voli in arrivo all’aeroporto d’Abruzzo sono stati costretti a cambiare rotta a causa del maltempo che ha colpito Pescara. Un violento acquazzone accompagnato da raffiche di vento ha creato condizioni operative difficili per almeno un paio d’ore nel pomeriggio, costringendo le compagnie a deviare gli aerei verso scali alternativi.

Dirottamenti aerei causati dal maltempo sull’Abruzzo: i voli coinvolti

Il maltempo che si è abbattuto su Pescara ha colpito soprattutto due voli in arrivo. Il primo era il Ryanair proveniente da Cagliari, con atterraggio fissato alle 13.35. A causa della pioggia intensa e del vento forte, il velivolo ha dovuto atterrare all’aeroporto di Brindisi, distante diverse centinaia di chilometri dalla destinazione originaria.

Il secondo volo interessato è stato quello di WizzAir, partito da Tirana e diretto a Pescara con arrivo previsto alle 14.40. Anche questo aereo ha promosso un cambio improvviso di programma, atterrando all’aeroporto di Ancona invece che nella città abruzzese.

Questi spostamenti hanno complicato i piani di viaggio per i passeggeri, con ritardi e disagi inevitabili. Le condizioni meteo proibitive hanno reso l’atterraggio nell’aeroporto d’Abruzzo rischioso e poco sicuro, cosa che ha portato alla decisione delle compagnie aeree e dei controllori di volo di deviare su piste più sicure.

Gestione dei passeggeri e soluzione per il trasferimento dall’aeroporto alternativo

Dopo i dirottamenti, la responsabilità di garantire il rientro dei viaggiatori a Pescara è ricaduta sulle compagnie aeree. Secondo i protocolli, Ryanair e WizzAir devono organizzare modalità di trasferimento alternative per raggiungere l’aeroporto d’Abruzzo. La soluzione più pratica adottata è quella del trasferimento via terra.

I passeggeri atterrati a Brindisi e Ancona presumibilmente saranno imbarcati su autobus navetta che li porteranno a Pescara. Questo tipo di viaggio può però allungare i tempi rispetto al previsto, considerando la distanza da percorrere e il traffico sulle strade. La situazione ha creato disagi, specialmente per chi aveva coincidenze o appuntamenti a Pescara.

La scelta di deviare gli aerei ha privilegiato la sicurezza, ma inevitabilmente ha creato problemi logistici e di coordinamento nell’organizzazione dei servizi di trasporto via terra. Gli operatori e le autorità locali hanno dovuto immediatamente attivarsi per predisporre i mezzi e gestire l’accoglienza dei passeggeri.

Condizioni meteorologiche a Pescara che hanno impedito gli atterraggi

Il maltempo ha interessato la zona di Pescara soltanto per alcune ore nel pomeriggio, tuttavia è stato sufficiente a bloccare le operazioni di atterraggio. Un temporale con pioggia intensa ha limitato la visibilità e reso la pista scivolosa, mentre le raffiche di vento forti hanno messo a rischio la stabilità dei velivoli durante le manovre.

L’aeroporto d’Abruzzo, pur essendo attrezzato per operazioni in condizioni variabili, ha deciso di sospendere temporaneamente gli atterraggi per via dei parametri di sicurezza. Le condizioni meteorologiche di quel giorno non permettevano un approdo sicuro, soprattutto per aerei di dimensioni medie come quelli coinvolti.

Questo episodio evidenzia come le condizioni atmosferiche possono incidere sulle attività di trasporto aereo, anche in aeroporti dotati di moderne tecnologie. La priorità resta sempre evitare rischi per equipaggio e passeggeri.

Eventi simili, con temporali improvvisi e vento forte, si verificano principalmente nei mesi primaverili e autunnali nella zona adriatica. Pescara, in particolare, può registrare veloci cambiamenti meteo che costringono a modificare i programmi di volo in tempo reale.

Impatto sui passeggeri e comunicazioni ufficiali delle compagnie aeree

Dopo l’avviso di dirottamento, Ryanair e WizzAir hanno comunicato ai passeggeri le procedure da seguire. Entrambe le compagnie hanno spiegato “che la deviazione era dovuta a cause di forza maggiore e che si stavano occupando di riproteggere i viaggiatori per l’arrivo in Abruzzo.”

I passeggeri hanno ricevuto indicazioni sui punti di raccolta negli aeroporti di Brindisi e Ancona e informazioni sui trasferimenti in autobus. Non sono state al momento segnalate cancellazioni definitive, ma solo variazioni di rotta e ritardi.

Queste situazioni creano spesso momenti di confusione e stress, specialmente per chi viaggia per lavoro o per impegni stretti. Le compagnie devono quindi implementare sistemi comunicativi rapidi e chiari, per limitare disagi e garantire assistenza.

In casi di maltempo così repentini, la priorità è la sicurezza dei voli, ma il coordinamento con i mezzi di terra diventa fondamentale per evitare disservizi.

L’aeroporto d’Abruzzo ha confermato la temporanea sospensione delle attività di atterraggio durante il maltempo e sta lavorando con le compagnie per ripristinare la regolare operatività non appena le condizioni lo permetteranno.

Ultimo aggiornamento il 28 Luglio 2025 da Rosanna Ricci

Written by
Rosanna Ricci

Rosanna Ricci racconta il presente come se stesse scrivendo una pagina di diario collettivo. La sua voce è intima, ma mai distante: attraversa con delicatezza temi complessi come cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute, cercando sempre il lato umano delle notizie. Ogni suo post è uno sguardo personale sul mondo, tra empatia e consapevolezza.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.