Home Cronaca Marche Le Marche tra le regioni italiane con più comuni premiati dalle spighe verdi 2025
Marche

Le Marche tra le regioni italiane con più comuni premiati dalle spighe verdi 2025

Condividi
Le Marche protagoniste tra i comuni premiati dalle Spighe Verdi 2025. - Unita.tv
Condividi

Le Spighe Verdi 2025 segnalano i comuni rurali italiani che adottano pratiche di gestione territoriale attente all’ambiente e alla qualità della vita. Tra le regioni più valorizzate spiccano le Marche, che ottengono un numero significativo di riconoscimenti, seguiti solo dal Piemonte. Questi premi puntano a evidenziare le realtà locali che s’impegnano nel mantenere il territorio sostenibile, sviluppare l’agricoltura rispettosa dell’ambiente e migliorare i servizi per i cittadini e i visitatori.

Nove comuni marchigiani premiati per la gestione sostenibile del territorio

Il 24 luglio 2025, la Foundation for Environmental Education insieme a Confagricoltura ha ufficializzato l’assegnazione delle Spighe Verdi. Nelle Marche, nove comuni hanno ricevuto questo riconoscimento per il loro impegno nel promuovere scelte di gestione sostenibile. I comuni premiati sono Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano, Montelupone, Numana, Senigallia e Sirolo. Questa presenza massiccia nelle Marche colloca la regione al secondo posto a livello nazionale per numero di comuni insigniti, dietro soltanto al Piemonte.

Il premio Spighe Verdi si rivolge alle aree rurali che adottano strategie per favorire l’equilibrio tra sviluppo economico e tutela ambientale. I comuni coinvolti si impegnano a migliorare la qualità della vita dei residenti, rispettare il paesaggio, curare gli spazi pubblici e promuovere un turismo consapevole.

Criteri di selezione basati su ambiente, agricoltura e servizi turistici

I parametri con cui le Spighe Verdi valutano i comuni sono numerosi e dettagliati. Tra i più significativi ci sono la partecipazione attiva della comunità agli obiettivi di sviluppo sostenibile e le iniziative di educazione ambientale rivolte a cittadini e turisti. Il corretto uso del suolo rappresenta un aspetto cruciale: si premiano i comuni che tutelano le aree agricole tipiche, proteggono i terreni dall’abuso edilizio e valorizzano le produzioni locali.

La sostenibilità in agricoltura assume un ruolo centrale, con particolare attenzione a pratiche che riducono l’impatto ambientale e favoriscono l’innovazione tecnologica nel settore. Anche l’offerta turistica viene valutata attraverso la qualità dei servizi disponibili, oltre che dall’integrazione di elementi culturali e naturalistici capaci di coinvolgere i visitatori.

Non mancano poi controlli rigorosi sul funzionamento degli impianti di depurazione e sulla gestione dei rifiuti, soprattutto attraverso la raccolta differenziata. L’attenzione al paesaggio e alle aree naturalistiche è un altro elemento essenziale, che include la cura dell’arredo urbano per garantire spazi accessibili a tutti senza barriere.

Dichiarazioni ufficiali sui valori e gli obiettivi delle spighe verdi

Claudio Mazza, presidente di Foundation for Environmental Education Italia, ha sottolineato che questo riconoscimento non rappresenta un premio simbolico. Spighe Verdi, secondo Mazza, richiede un impegno concreto e consapevole da parte delle amministrazioni comunali, che devono mostrare capacità nella gestione e nel coinvolgimento di cittadini e imprese. Il percorso per ottenere questa certificazione passa attraverso un processo trasparente e rigoroso, che mette alla prova la volontà di mantenere il territorio in equilibrio con l’attività agricola e lo sviluppo sociale.

Massimiliano Giansanti, alla guida di Confagricoltura, ha evidenziato come il premio Spighe Verdi sia soprattutto un invito a mantenere una visione orientata alla sostenibilità. I comuni premiati sono chiamati a promuovere un turismo che valorizzi l’esperienza autentica del luogo e a sostenere la cultura enogastronomica tipica, mentre sviluppano servizi capaci di attrarre visitatori senza compromettere le risorse locali. Questo riconoscimento dà forza alla competitività delle comunità rurali, combinando tradizione agricola e innovazione.

Le Marche, così, consolidano la loro presenza tra le realtà più attente in Italia alla tutela ambientale e alla valorizzazione delle eccellenze locali, mentre il confronto con altre regioni continua a stimolare nuovi progetti per il futuro sostenibile dei territori rurali.

Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2025 da Elisa Romano

Written by
Elisa Romano

Elisa Romano è una blogger italiana che si occupa di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. Con uno stile chiaro e coinvolgente, racconta i fatti e le storie del momento, offrendo riflessioni e approfondimenti per un pubblico sempre più attento e informato.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.