Il clima politico nelle Marche si scalda in vista delle prossime elezioni regionali. Matteo Ricci, europarlamentare e candidato del centrosinistra, si prepara a sfidare l’attuale presidente Francesco Acquaroli, sostenuto dal centrodestra. Tra incontri pubblici e tour sul territorio, Ricci cerca di intercettare il desiderio di cambiamento che emerge tra i cittadini marchigiani.
La candidatura di matteo ricci e il contesto elettorale
Matteo Ricci ha annunciato la sua candidatura alla presidenza della regione Marche per il centrosinistra. L’europarlamentare dem intende ribaltare l’esito delle ultime amministrative che hanno visto prevalere il centrodestra con Acquaroli al timone da cinque anni. Il confronto sarà serrato e coinvolgerà 19 forze politiche riunite nell’alleanza per il cambiamento, coalizione guidata da Ricci.
Nel corso degli ultimi mesi Ricci ha avviato un tour denominato “Per tutte le Marche” toccando diversi comuni della regione. Questo percorso serve a raccogliere impressioni dirette dagli abitanti sulle criticità locali ma anche sulle aspettative verso una nuova guida regionale. L’obiettivo è costruire un programma condiviso capace di rispondere alle esigenze concrete dei marchigiani.
Le sensazioni raccolte nel maceratese durante il tour elettorale
Durante la tappa nel Maceratese, mattina del 2025, Ricci ha sottolineato come dalle persone incontrate emerga una forte voglia di cambiamento rispetto agli ultimi cinque anni sotto la guida del centrodestra. Secondo lui molti cittadini esprimono insoddisfazione per i risultati ottenuti finora dall’amministrazione uscente definendoli “numeri vuoti”, cioè dati senza riscontro reale nella vita quotidiana.
Ricordando alcune vittorie recenti del centrosinistra in altre regioni italiane come Emilia Romagna e Umbria — ottenute spesso contro pronostico — Ricci mostra fiducia nelle possibilità della sua coalizione anche se alcuni sondaggi danno ancora avanti Acquaroli. Per lui più importante è percepire direttamente sul campo lo stato d’animo degli elettori comune dopo comune.
Critica al governo uscente e aspirazioni dei marchigiani
Ricci accusa l’attuale giunta regionale di non aver prodotto risultati concreti capaci di migliorare realmente le condizioni economiche o sociali delle Marche negli ultimi anni. Questa lettura negativa trova eco in molte zone dove si registra disagio soprattutto tra giovani ed imprenditori locali.
Il candidato punta su un messaggio che valorizzi l’identità provinciale dei marchigiani senza limitarne le ambizioni: vuole restituire speranza a chi vive fuori dai grandi centri urbani ma aspira comunque a far volare alto questa terra ancora poco conosciuta fuori dai confini nazionali. La promessa è quella dare maggiore visibilità alle potenzialità nascoste della regione, mettendo al centro protagonismo ed opportunità concrete per tutti i cittadini.
La campagna e gli appuntamenti chiave
La campagna proseguirà con appuntamenti pubblici importanti come quello previsto ad Ancona dove saranno presenti tutte le realtà politiche dell’alleanza. Sarà una prova significativa per capire quanto sia radicato questo desiderio collettivo verso una nuova fase politica nelle Marche nel 2025.