La città di Fabriano, nota per la sua tradizione cartaria, ospita una nuova mostra dedicata all’artista spagnolo José Antonio Torregrosa García, conosciuto come Torregar. Dal 1° agosto al 30 settembre 2025, il Museo della Carta e della Filigrana propone un viaggio nell’arte contemporanea che prende forma su carta, puntando su figure femminili mitologiche rivisitate con tecnica e sensibilità moderne. L’esposizione permette di esplorare il rapporto tra memoria, bellezza e sperimentazione, attraverso opere di grande formato e spessore.
La mostra “muse, Venere E Dee” tra iconografia femminile e materiali tradizionali
La rassegna presenta una selezione di lavori che mostrano l’evoluzione artistica di Torregar, particolare per l’uso della carta come supporto e medium espressivo. Le opere raccolgono personaggi tratti dal mito e dalla storia dell’arte, come “Profilo di Venere”, “Atena” e “Venere Italica”. Questi lavori non si limitano a rappresentare figure femminili, ma ne approfondiscono l’identità, la forza e l’estetica. La pittura applicata alla carta diventa uno strumento per delineare bellezze scultoree che si animano attraverso pennellate e dettagli accurati.
Ogni opera indaga il processo creativo stesso, mettendo in luce il meccanismo di costruzione di un’immagine e la sua decostruzione, tema centrale nel lavoro di Torregar. Il dialogo tra materiali antichi, come la carta fatta a mano, e un linguaggio visivo contemporaneo, offre una prospettiva unica sull’arte figurativa e sulla femminilità rappresentata nei tempi moderni. La mostra consente inoltre al pubblico di assistere a un confronto diretto con le tradizioni artigianali di Fabriano, legando passato e presente.
Programma e accesso al museo della carta e della filigrana
Il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano apre le sue porte ai visitatori dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 13.30 e poi dalle 15 alle 18, ospitando la collettiva fino alla fine di settembre. L’iniziativa si inserisce nel contesto di una programmazione culturale pensata per valorizzare la storia locale della carta e la stessa materia cartacea come mezzo artistico. La partecipazione alla mostra rappresenta un’occasione per vedere al lavoro l’incrocio tra tradizione manifatturiera ed espressività contemporanea.
Fabriano mantiene così una posizione di rilievo non solo come luogo di memoria, ma anche come spazio attivo per la ricerca artistica internazionale. Il Museo propone spesso allestimenti che coinvolgono artisti stranieri e locali, creando un dialogo tra culture diverse e linguaggi visuali eterogenei. Il valore aggiunto è dato dalla possibilità di apprezzare la carta non solo in quanto prodotto industriale o artigianale, ma come superficie viva capace di contenere e far emergere contenuti figurativi complessi.
Le parole dell’assessore alla bellezza di Fabriano sul valore della mostra
Maura Nataloni, assessore alla Bellezza del Comune di Fabriano, ha definito la mostra “un ponte tra tradizione e contemporaneo”. Le opere di Torregar vengono viste come una reinterpretazione innovativa dei temi classici, utili a creare un dialogo fra passato artistico e visione attuale. L’assessore ha ricordato anche il ruolo del Museo come aggregatore di scambi culturali internazionali, sottolineando le esperienze di quest’anno che hanno visto la partecipazione di artisti australiani.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale si rivolge a rafforzare la presenza internazionale di Fabriano sul fronte artistico, facendo del Museo uno spazio che medi l’incontro fra tecniche antiche e ricerche nuove. In questo modo, il luogo assume un ruolo multiplo, non solo legato alla conservazione degli oggetti, ma come motore di confronti e innovazioni culturali. La mostra di Torregar si colloca in questo percorso come elemento significativo, offrendo al pubblico riferimenti visivi con alto valore tecnico e narrativo.
Questa esposizione rimane dunque aperta fino al 30 settembre, offrendo a visitatori e appassionati una lettura diversa di miti antichi e immagini femminili, rinnovate nelle forme e nei materiali, nel cuore di una città con profonda storia nella lavorazione della carta.
Ultimo aggiornamento il 28 Luglio 2025 da Serena Fontana