La rassegna teatrale di Varano, uno degli appuntamenti attesi dell’estate anconetana, mette al centro la cultura del dialetto marchigiano abbinata ai piatti tradizionali locali. Quattro serate di spettacoli e cucina autentica dal 31 luglio al 3 agosto 2025 richiamano appassionati e residenti nel piccolo centro.
Un calendario di spettacoli con commedie dialettali in scena ogni sera
La programmazione della rassegna prevede quattro spettacoli teatrali in lingua vernacolare, ognuno alle 21.30. Si parte giovedì 31 luglio con “Sulu um miraculu li putia fa rrenzavi”, commedia in due atti firmata da Pino Cipriani e rappresentata dalla compagnia Aps Palcoscenico di Macerata. L’opera racconta storie radicate nella cultura locale, con un linguaggio che conserva la tradizione del dialetto.
Venerdì 1 agosto il palco ospita “Da giovedì a giovedì”, testo di Aldo De Benedetti diretto da Rita Papa, messo in scena dal gruppo teatrale Il Focolare di Loreto. La commedia esplora situazioni di vita quotidiana grazie a un cast che valorizza l’espressività del dialetto.
Sabato 2 agosto sarà la volta di “Per chi suona il campanello?”, lavoro scritto da Ferretti, Forti e Trivellini, sotto la guida del regista Eraldo Forti. A rappresentarlo la compagnia Gli amici del teatro di Loro Piceno, che propone una pièce in due atti con momenti di suspense e ironia.
La chiusura domenica 3 agosto arriva con la compagnia Eureka di Ancona che presenta “Na cagnara al Forte”, opera originale di Andrea Toppi, scritta e diretta dallo stesso. La commedia intreccia temi locali e dialettali in una performance che completa il percorso culturale del festival.
Un’offerta gastronomica e intrattenimenti che accompagnano le serate di teatro
Oltre agli spettacoli, la rassegna di Varano offre un ricco menu di specialità marchigiane ogni sera dalle 19 grazie all’impegno delle donne del paese. Le pietanze tradizionali preparate in loco raccontano la storia della cucina locale. Accanto al cibo, sono previsti momenti di svago come “Il gioco della ruota” e le Sibille, forme di intrattenimento che coinvolgono il pubblico durante le pause.
La presenza di uno stand degli artigiani vignaioli di Varano, aperto dalle 18 ogni giorno, consente di scoprire i vini del territorio in un’atmosfera conviviale che unisce arte culinaria e cultura popolare. L’evento mira a creare un’occasione dove la tradizione teatrale e quella gastronomica si fondono per valorizzare il patrimonio locale.
Servizi aggiuntivi e accessibilità per favorire la partecipazione
Il festival si svolge nel pieno centro di Varano, con biglietteria aperta dalle 19 e accesso agli spettacoli a cinque euro a serata. Per facilitare la mobilità degli spettatori, è attivo un servizio navetta dal parcheggio dello stadio Del Conero, in modo da evitare problemi di parcheggio e garantire comodità agli ospiti.
La programmazione delle navette permette di raggiungere facilmente il borgo, senza la necessità di cercare un posto auto in centro. Questa iniziativa facilita una partecipazione più ampia, coinvolgendo anche chi arriva dalla città di Ancona e dai comuni limitrofi.
L’organizzazione curata dai volontari locali e dalle compagnie teatrali testimonia la volontà di mantenere viva una tradizione importante per la comunità marchigiana, offrendo un’esperienza unica tra dialetto, teatro e cucina tipica.
Ultimo aggiornamento il 23 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi