Home Cronaca Marche Il Distretto Biologico Marche ha un nuovo presidente: Andrea Passacantando alla guida del più grande distretto bio d’Europa
Marche

Il Distretto Biologico Marche ha un nuovo presidente: Andrea Passacantando alla guida del più grande distretto bio d’Europa

Condividi
Andrea Passacantando nuovo presidente del Distretto Biologico Marche, il più grande d’Europa. - Unita.tv
Condividi

Il Distretto Biologico Marche, il più esteso d’Europa per superficie agricola certificata bio nella regione, cambia guida. Andrea Passacantando è il nuovo presidente, succedendo a Giovanni Battista Girolomoni, che dal 2021 ha spinto la crescita delle coltivazioni biologiche fino a coprire oltre un quarto del territorio marchigiano. Oltre 2 mila operatori lavorano in questa rete che promuove il biologico su tutto il territorio.

Passaggio di testimone e nuove sfide per il Distretto Biologico Marche

Andrea Passacantando prende il posto di Girolomoni, che ha guidato il distretto fino al 2024 portandolo a risultati importanti. Sotto la sua presidenza, la superficie agricola biologica nelle Marche è cresciuta fino a superare il 25% del totale. Un risultato che coinvolge una vasta rete di produttori e operatori, a dimostrazione di quanto il settore bio stia prendendo piede nella regione.

Passacantando, imprenditore agricolo e vicepresidente uscente, ha confermato l’intenzione di proseguire su questa strada. Vuole consolidare il Distretto come modello concreto di sviluppo sostenibile, lavorando a stretto contatto con produttori, istituzioni, cittadini e consumatori. Questo cambio al vertice rappresenta un momento strategico per rafforzare la presenza del distretto a livello nazionale, mantenendo alta l’attenzione sulla qualità del biologico.

Il consiglio di amministrazione che affianca Passacantando è formato da figure provenienti da diversi settori, tra cui Marco Pittalis, Mario Ramadori, Annunzio Di Cola e lo stesso Girolomoni. Insieme, lavoreranno per aggiornare e portare avanti il Piano Strategico del distretto.

Chi è Andrea Passacantando: un volto noto dell’agricoltura marchigiana

Andrea Passacantando è un imprenditore agricolo con una lunga esperienza alle spalle. Prima di diventare presidente del Distretto Biologico Marche, ha ricoperto il ruolo di vicepresidente. Fino a gennaio 2025 è stato presidente regionale di Copagri Marche, una delle associazioni agricole più importanti della regione. Dal giugno 2025 guida anche il Cermis, il Centro ricerche e sperimentazione “Nazareno Strampelli”, specializzato nel miglioramento vegetale.

Grazie a questi incarichi, Passacantando ha un peso rilevante nel mondo agricolo marchigiano. Da anni si dedica a valorizzare le produzioni biologiche e a introdurre innovazioni pratiche sul campo. Il suo impegno è rivolto a diffondere metodi di coltivazione che rispettano l’ambiente e la biodiversità, bilanciando produttività e tutela del territorio.

Nel suo primo discorso da presidente, ha ringraziato Girolomoni per il lavoro svolto e ha assicurato che continuerà sulla stessa linea, puntando a rafforzare i rapporti con tutti gli attori della filiera bio, dalle istituzioni fino ai consumatori.

Il comitato esecutivo e la sfida di mettere in pratica il piano del distretto

Sabina Pesci è la nuova vicepresidente e insieme a Passacantando, Annunzio Di Cola e Giovanni Battista Girolomoni compone il Comitato esecutivo. Questo gruppo ha il compito di tradurre in azioni concrete gli obiettivi del Piano Strategico del Distretto Biologico Marche.

La strategia punta a intensificare il dialogo con la Regione Marche e con tutti i soggetti coinvolti nella filiera biologica. L’obiettivo è trasformare le idee e le linee guida in progetti reali e verificabili, per fare del Distretto un punto di riferimento per l’agricoltura sostenibile del territorio.

Il lavoro di coordinamento tra i membri del comitato mira a creare le condizioni per una produzione agricola più attenta all’ambiente, capace di rispondere alle richieste di mercato legate alle certificazioni bio e alla crescente sensibilità dei consumatori verso la qualità del cibo.

“La biodiversità che ci unisce”: il progetto che spinge il biologico nelle Marche

Il Distretto Biologico Marche è stato ufficialmente riconosciuto dalla Regione nel 2021. Da allora ha avviato il progetto “La biodiversità che ci unisce”, sostenuto dal Ministero dell’Agricoltura con un finanziamento di 400 mila euro. Il progetto durerà due anni, fino al 2026, e punta a rafforzare la cultura del biologico nella regione.

Il Distretto copre circa 92 mila ettari coltivati con metodi biologici e vuole diffondere la conoscenza sulla qualità dei prodotti bio, sulle tecniche di coltivazione e sull’importanza della biodiversità come valore fondamentale. Tra le attività previste ci sono campagne di informazione, consulenze tecniche per le aziende e iniziative di promozione rivolte sia ai produttori esperti sia a chi si sta avvicinando ora al biologico.

L’obiettivo è rafforzare il marchio “Bio” legato alle Marche e conquistare la fiducia di consumatori e cittadini. Questo progetto rappresenta una tappa importante per costruire una filiera bio riconosciuta e credibile, su cui puntare per lo sviluppo futuro dell’agricoltura locale e la tutela dell’ambiente.


Il Distretto Biologico Marche continua a crescere, con un nuovo presidente e un piano chiaro. L’agricoltura biologica resta al centro delle strategie regionali, in un territorio che conferma il suo ruolo da protagonista in Europa per estensione e produzione certificata.

Ultimo aggiornamento il 29 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi

Written by
Giulia Rinaldi

Giulia Rinaldi osserva il mondo con occhio critico e mente curiosa. Blogger fuori dagli schemi, scrive di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute con uno stile personale e tagliente, mescolando analisi e sensibilità in ogni articolo. Il suo obiettivo? Dare voce a ciò che spesso passa inosservato.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.