La città di Fano entra in possesso di un edificio storico che da anni aspettava di tornare disponibile per la comunità. La Palazzina Comando, parte dell’ex Caserma Paolini, è ufficialmente passata nelle mani del Comune, segnando un passo decisivo nel recupero e nella valorizzazione di spazi pubblici destinati alla collettività.
Acquisizione della Palazzina Comando: una vittoria per la città
Dopo oltre vent’anni di attesa, la vicenda della Palazzina Comando si è finalmente risolta. Il sindaco di Fano, Luca Serfilippi, ha commentato con soddisfazione l’evento, sottolineando che questa nuova proprietà rappresenta il recupero di un patrimonio pubblico sequestrato allo scorrere del tempo. L’immobile, situato nel perimetro dell’ex Caserma Paolini, è stato ufficialmente trasferito al Comune grazie alla firma del decreto da parte dell’Agenzia del Demanio, l’ente responsabile della gestione del patrimonio statale.
Questa acquisizione arriva al termine di un iter complesso, che aveva fino a poco tempo fa lasciato la palazzina inutilizzata e in uno stato di abbandono. Ora il Comune potrà sfruttare l’immobile per scopi istituzionali e sociali. Questo trasferimento gratuito è previsto dalla normativa che consente la cessione di immobili pubblici destinati a fini di utilità collettiva, a patto che siano accompagnati da progetti di riqualificazione supportati da fondi pubblici.
Caratteristiche e dimensioni dell’edificio: spazio per le nuove funzioni pubbliche
La Palazzina Comando si sviluppa su tre livelli principali e un sottotetto, per una superficie complessiva di circa 4.000 metri quadrati. Ogni piano misura all’incirca 1.000 metri quadrati, offrendo spazi ampi e adatti a numerose attività. Il sottotetto aggiunge ulteriori 1.000 metri quadrati ai volumi utilizzabili, rendendo l’edificio idoneo a una ristrutturazione che rispetti e valorizzi le caratteristiche originali.
L’edificio, appartenente a un’area storica di particolare rilievo nella città, dovrà essere sottoposto a interventi di sistemazione e messa in sicurezza. Il vasto spazio permette di immaginare diverse destinazioni all’interno degli scopi istituzionali: uffici comunali, sedi per servizi alla cittadinanza o spazi destinati ad attività sociali. La struttura dà così l’opportunità al Comune di ampliare il proprio patrimonio immobiliare senza ricorrere a nuove costruzioni.
Finanziamenti e progetti per la riqualificazione: un’attenzione al futuro e alle risorse pubbliche
L’acquisizione della Palazzina Comando è sostenuta da fondi pubblici, in particolare attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza . Il Comune di Fano ha ottenuto un contributo di 170 mila euro destinato alla messa in sicurezza e all’efficientamento energetico dell’immobile. Questi fondi finanziano interventi fondamentali per riportare l’edificio a condizioni adeguate di sicurezza, accessibilità e risparmio energetico.
L’obiettivo è trasformare l’ex caserma in una sede operativa per uffici comunali e potenziare l’offerta di servizi pubblici in spazi messi a norma. Il passaggio gratuito dell’immobile è vincolato proprio a questo uso istituzionale o sociale, in linea con le linee di investimento nazionale ed europea. I fondi del Pnrr, insieme ad altre risorse come Pnc o Pniec, rappresentano il sostegno economico indispensabile per far riprendere vita a un bene immobiliare in stato di abbandono.
Nuovi accordi per l’utilizzo del complesso: spazi accessibili anche per la cittadinanza
Oltre all’edificio, è stato firmato un accordo che garantisce al Comune di Fano l’utilizzo del parcheggio interno all’ex Caserma Paolini. Questa concessione ha durata di sei anni, con possibilità di rinnovo, e offre un valore aggiunto alla riorganizzazione degli spazi per i dipendenti e i cittadini che usufruiranno dei futuri servizi.
La gestione del parcheggio rappresenta un elemento strategico per migliorare la fruizione della zona. I parcheggi all’interno di aree pubbliche spesso costituiscono un nodo critico nelle città italiane, quindi questa opportunità aiuta ad aumentare la praticità d’uso degli uffici comunali che saranno ospitati nell’edificio. Anche questo fa parte delle azioni che concretizzano il recupero di spazi pubblici a vantaggio diretto della popolazione.
Il percorso per riqualificare e rendere fruibile la Palazzina Comando conferma la volontà del Comune di Fano di recuperare un patrimonio immobiliare prezioso, destinato a tornare a vivere e servire la comunità dopo anni di assenza.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Serena Fontana