I vincitori del Premio Nazionale Franco Enriquez 2025 fra teatro, musica e impegno civile a Sirolo

Premiati a Sirolo tra teatro, musica e impegno civile. - Unita.tv

Davide Galli

27 Agosto 2025

Il 30 agosto 2025 al Teatro Comunale Cortesi di Sirolo si svolgerà la cerimonia della XXI edizione del Premio Nazionale Franco Enriquez – Città di Sirolo, riconoscimento che da più di vent’anni celebra artisti e operatori impegnati a unire creatività e impegno civile. Il tema scelto per il 2025, “Folli d’Arte e d’Amore”, esprime il ruolo dell’arte come forza di libertà e umanesimo, in grado di trasformare la società attraverso il messaggio culturale.

Il premio Franco Enriquez come punto di riferimento per l’arte e i valori civili in Italia

Il Premio Nazionale Franco Enriquez si conferma un appuntamento fondamentale nel panorama artistico italiano, dedicato a chi porta avanti un’attività culturale con un chiaro riferimento ai valori sociali. Nato oltre vent’anni fa grazie al Centro Studi Franco Enriquez, l’evento annuale punta a valorizzare l’arte che si fa strumento di resistenza e di espressione umana profonda. La scelta del tema 2025 richiama proprio la dimensione visionaria e appassionata dell’arte, rappresentata attraverso la follia intesa come slancio creativo e amore autentico.

Il Centro Studi Franco Enriquez, ente organizzatore, mantiene un ruolo costante nella promozione della cultura italiana, mettendo in contatto teatro, musica e letteratura con una precisa vocazione etica. Questo premio offre spazio sia a grandi nomi consolidati, sia a nuove proposte capaci di rinnovare i linguaggi dell’arte in chiave sociale. Il riconoscimento è sempre accompagnato dalla presenza di critici, istituzioni e artisti, consolidando Sirolo come luogo di confronto e celebrazione culturale.

I protagonisti premiati alla carriera e nelle performance teatrali

Fra i premiati di spicco della XXI edizione ci sono Anna Teresa Rossini e Giacomo Poretti, insigniti per l’intera carriera. Rossini è nota per la sua lunga attività nel teatro e nel cinema, riconosciuta come una delle grandi attrici italiane. Poretti, apprezzato per le sue interpretazioni sia comiche sia teatrali, rappresenta un volto importante della cultura popolare italiana.

Il premio ai migliori attori della stagione teatrale è andato a Elio De Capitani per la sua performance in Re Lear e a Corrado Tedeschi per l’interpretazione in L’uomo dal fiore in bocca di Pirandello. Paola Minaccioni ha ricevuto il riconoscimento come miglior attrice per Elena la Matta, portando in scena un personaggio complesso e intenso. Fra le nuove proposte si segnala Mauro Lamantia per Gramsci Gay, che ha saputo coniugare linguaggio contemporaneo e ricerca culturale.

Questi premi mostrano la varietà di stili e approcci presenti nel teatro italiano, dalla drammaturgia classica a quella contemporanea, passando attraverso interpretazioni storiche e innovazioni tematiche. A sottolineare ulteriormente l’importanza dell’evento, la presenza di artisti come Horacio Czertok e la Compagnia Kepler-452, premiata per l’impegno civile e sociale, riflette l’attenzione verso un teatro consapevole e partecipato.

Riconoscimenti per la musica, la regia e il lavoro delle compagnie teatrali

La cerimonia ha incluso anche riconoscimenti al mondo della musica e della regia. Tra i premiati in ambito musicale spicca Federico Mondelci, solista e direttore d’orchestra noto per le sue interpretazioni precise e coinvolgenti. Un tributo speciale è stato dedicato alla memoria di Ivan Graziani, che ha lasciato una traccia importante nella musica italiana.

Nel campo della regia, ha ricevuto il premio Norma Martelli per il lavoro su Caro Pier Paolo, opera ispirata a Dacia Maraini. Questa attenzione verso la regia testimonia l’importanza di chi guida la messa in scena, riuscendo a unire visione artistica e contenuto narrativo potente.

Tra le compagnie teatrali premiate figura la Piccola Compagnia della Magnolia, riconosciuta per la produzione di Enrico IV. Anche la compositrice Silvia Colasanti ha avuto un ruolo di rilievo grazie all’opera L’ultimo viaggio di Sindbad, diretta da Luca Micheletti. Un riconoscimento speciale è andato a Dario D’Ambrosi per la direzione artistica della Compagnia Teatro Patologico, che tra l’altro si distingue per progetti dedicati al sociale e alla clinica artistica.

Questi premi testimoniano un’attenzione non solo all’aspetto performativo ma anche alle componenti artistiche dietro le quinte, come la direzione, la composizione musicale e il lavoro di gruppo. Il premio conserva così una visione d’insieme della cultura teatrale contemporanea, molto attenta alla relazione con la comunità e i temi di attualità.

La cerimonia di premiazione e il contesto di sirolo nel 2025

La premiazione si svolgerà il 30 agosto 2025 presso il Teatro Comunale Cortesi di Sirolo, nella provincia di Ancona, con la partecipazione di personalità del mondo della cultura, artisti e rappresentanti delle istituzioni. L’evento si inserisce in un calendario culturale che valorizza il legame tra arte e impegno civico proprio nel territorio marchigiano.

Il tema “Folli d’Arte e d’Amore” fungerà da filo conduttore, raccontando un’idea di arte come espressione passionale e profonda, capace di liberare e trasformare chi la vive e chi la osserva. La serata sarà un’occasione per confrontarsi sulle nuove sfide dell’arte oggi e sul ruolo che la cultura può avere nella società italiana contemporanea.

La continuità del Premio Nazionale Franco Enriquez – Città di Sirolo conferma la vitalità di un evento culturale sensibile alle questioni sociali e aperto alle diverse anime del mondo artistico. Nel 2025, ancora una volta, Sirolo diventa luogo dove la creatività dialoga con i valori civili, dando spazio a artisti di rilievo e nuovi talenti capaci di portare avanti questo lascito con impegno e passione.

Ultimo aggiornamento il 27 Agosto 2025 da Davide Galli