Emanuele gatta nominato direttore della chirurgia vascolare all’aou delle Marche: un cambio alla guida della struttura di riferimento regionale

Emanuele Gatta nuovo direttore della chirurgia vascolare all’Aou Marche. - Unita.tv

Serena Fontana

26 Agosto 2025

La Chirurgia Vascolare dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche si prepara a una nuova fase con la nomina del dottor Emanuele Gatta a direttore. Con una carriera consolidata tra Napoli e Ancona, Gatta porta un’esperienza di oltre 5mila interventi e si afferma come figura di riferimento nazionale, particolarmente nei trattamenti complessi delle patologie aortiche. Questa nomina, ufficializzata a fine agosto 2025, segna un passaggio fondamentale nel dipartimento che rappresenta un punto di riferimento per tutta la regione e oltre.

Dal cuore di Napoli alle Marche: il percorso professionale di Emanuele gatta

Emanuele Gatta è nato a Napoli nel 1976 e si è laureato all’Università Federico II, dove già durante il terzo anno di medicina frequentava le sale operatorie di cardiochirurgia e chirurgia generale. La sua passione lo ha spinto a trasferirsi nelle Marche nel 2000 per specializzarsi in chirurgia vascolare all’Università di Ancona, conclusa con successo nel 2005.

Nel corso degli anni, Gatta ha lavorato in una sola struttura complessa, l’unica presente nel territorio regionale dedicata alla chirurgia vascolare. Il suo impegno si è svolto principalmente all’Aou delle Marche, dove ha stretto un forte legame professionale con il dottor Luciano Carbonari, direttore della struttura fino a poco tempo fa. Con lui ha collaborato per oltre 25 anni, costruendo una squadra che ha portato la chirurgia vascolare regionale a livelli di rilievo nazionale ed europeo.

La sua esperienza si riflette nei numeri: più di 5mila interventi di chirurgia arteriosa e multidisciplinare eseguiti, con una particolare attenzione alle patologie più complesse e difficili da trattare. La sua carriera è accompagnata da un’attività scientifica intensa, con oltre 40 pubblicazioni sulle principali riviste internazionali e una presenza costante in congressi, dove è spesso invitato come relatore e opinion leader in ambito vascolare.

La nomina ufficiale e il passaggio di testimone nella chirurgia vascolare delle Marche

Il 19 agosto 2025 il direttore generale dell’Aou delle Marche ha firmato la delibera che assegna ufficialmente il ruolo di direttore della Chirurgia Vascolare a Emanuele Gatta. La nomina diventa operativa dal primo settembre. Questo passaggio rappresenta un momento di continuità, dato che Gatta subentra al dottor Luciano Carbonari, recentemente andato in pensione.

Il direttore generale, Armando Marco Gozzini, ha sottolineato come la scelta di Gatta rafforzi il prestigio del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari dell’Aou delle Marche. Gozzini ha rimarcato l’esperienza del nuovo direttore, la sua dedizione alla ricerca e il ruolo fondamentale della squadra che coordina. Le parole del direttore generale indicano chiaramente l’intenzione dell’azienda ospedaliera di mantenere e sviluppare una struttura di riferimento per trattamenti altamente specializzati nella regione.

Questo cambio al vertice rappresenta quindi una garanzia di continuità professionale e operativa, soprattutto in un reparto che negli ultimi anni ha accolto pazienti da tutta Italia con condizioni difficili e complesse, spesso non trattabili altrove. La nomina di Gatta, formato e cresciuto alla scuola di Carbonari, assicura la prosecuzione della missione di cura e di ricerca dell’ospedale.

Una struttura leader in Italia per i trattamenti vascolari complessi

La Chirurgia Vascolare dell’Aou delle Marche è l’unica struttura complessa di questo tipo in tutta la regione. Negli ultimi anni ha ricevuto pazienti provenienti da diverse regioni italiane che necessitano di interventi altamente specialistici. I dati dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali confermano che l’ospedale marchigiano detiene il primo posto tra le strutture pubbliche italiane per il numero di interventi sulle patologie aortiche e carotidee.

Il reparto è riconosciuto per la capacità di eseguire procedure di elevata difficoltà tecnica, raggiungendo standard di qualità che lo inseriscono tra i centri di riferimento nazionali più qualificati. Questo risultato è frutto anche delle competenze del personale e degli strumenti avanzati a disposizione, testimoniando l’impegno nella cura di patologie vascolari complesse, spesso con impatto elevato sulla vita dei pazienti.

L’approccio multidisciplinare si riflette nella collaborazione interna tra Chirurgia Vascolare e altre specialità, come ad esempio la Cardiochirurgia, che in Aou delle Marche è guidata dal professor Di Eusanio. Insieme, hanno istituito il primo Aortic Team d’Italia, volto a ottimizzare i percorsi di cura per le patologie aortiche, migliorando risultati e innovando le tecniche chirurgiche.

Un punto di riferimento scientifico e clinico con rilievo internazionale

Oltre all’attività clinica, il dottor Gatta rappresenta un punto di riferimento anche in campo scientifico. Con più di 40 pubblicazioni internazionali e la partecipazione a trial clinici di ambito globale, contribuisce allo sviluppo delle conoscenze sulla chirurgia vascolare, specialmente sulle malattie aortiche. La sua esperienza è riconosciuta in numerosi congressi, dove viene spesso invitato a parlare come esperto.

In qualità di membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Chirurgia Vascolare, Gatta esercita una funzione importante nel panorama italiano, coordinando iniziative e collaborazioni scientifiche. Il suo ruolo è centrale nel trasmettere nuove competenze e scoperte, favorendo lo scambio tra centri nazionali e internazionali.

L’istituzione dell’Aortic Team rappresenta un passo concreto verso un modello di cura integrato e specializzato. Questo gruppo multidisciplinare dedicato studia e applica nuove tecniche chirurgiche e protesi sviluppate anche grazie alle ricerche condotte nel reparto. Il lavoro di Gatta e della sua equipe ha rafforzato il ruolo dell’Aou delle Marche in ambito europeo come centro dove le patologie più difficili trovano trattamenti all’avanguardia.

Il nuovo incarico alla direzione della Chirurgia Vascolare, nel contesto di un dipartimento solido e riconosciuto, segna quindi un momento importante per il futuro della medicina vascolare nella regione e in Italia, garantendo continuità, sviluppo clinico e scientifico.

Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2025 da Serena Fontana