Due persone sono state soccorse ieri al Passetto di Ancona, riportando ferite a seguito di tuffi in mare effettuati in punti pericolosi della costa. Entrambi gli interventi hanno richiesto l’intervento medico e il trasferimento in ospedale con condizioni di media gravità.
Primo intervento al mattino: uomo di 40 anni si ferisce alla testa vicino alla Grotta Azzurra
Nel corso della mattinata, un quarantenne si è tuffato nelle acque del Passetto, proprio nei pressi della Grotta Azzurra. L’uomo ha valutato male la profondità dell’acqua in quel punto, risultando in un impatto violento della testa contro il fondale o un sasso sommerso. I sanitari della Croce Gialla, intervenuti rapidamente, hanno raggiunto il luogo scendendo dallo stradello sotto via Rismondo, parte di un sentiero che porta direttamente al mare. Sul posto hanno praticato le prime cure per controllo della situazione e stabilizzazione. Successivamente, l’uomo è stato trasportato con ambulanza all’ospedale regionale di Torrette ad Ancona. Il codice di accesso dichiarato è stato giallo, indice di una media gravità, che ha richiesto una valutazione medica approfondita ma non si configurava come emergenza critica.
Questo tipo di incidente mette in evidenza i rischi legati ai tuffi in aree dove la profondità potrebbe variare o dove il fondale nasconde ostacoli. In passato altri episodi simili avevano colpito la stessa zona, soprattutto intorno alla Grotta Azzurra, dove la presenza di rocce e sporgenze rende i tuffi rischiosi senza un’adeguata valutazione preliminare.
Evento pomeridiano: giovane di 30 anni colpito alla spalla dopo il tuffo dalla palafitta
La seconda emergenza della giornata si è verificata nel pomeriggio, nei pressi della zona nota come Palafitta, sempre al Passetto. Un trentenne, dopo aver effettuato un tuffo, ha urtato una spalla contro uno scoglio poco visibile sotto la superficie. Il colpo ha causato una lesione che ha impedito al giovane di rimanere in acqua a lungo. Rientrato autonomamente a riva, si è diretto verso la pineta vicina dove ha chiesto aiuto.
Sul posto sono prontamente intervenuti i mezzi della Croce Gialla e l’automedica del 118. Dopo una prima stabilizzazione e accertamenti sul posto, l’uomo è stato trasferito all’ospedale di Torrette con un codice giallo. La struttura sanitaria di Ancona ha quindi registrato un altro caso di infortunio da tuffo con ferite significative ma non immediatamente pericolose per la vita del paziente.
Questo episodio evidenzia i pericoli nascosti in punti con fondali irregolari e scogliere sommerse, dove anche chi ha dimestichezza con il mare può subire traumi. Le autorità e i presidi di soccorso continuano a raccomandare prudenza per evitare situazioni che richiedano interventi medici urgenti.
L’importanza dell’intervento rapido e delle condizioni di sicurezza lungo la costa di Ancona
In entrambe le occasioni la tempestività dei soccorsi ha permesso di gestire le situazioni prima che degenerassero. La Croce Gialla e il personale medico del 118 hanno risposto efficacemente alle chiamate, raggiungendo i punti difficili sotto la riva grazie a percorsi come lo stradello in via Rismondo. Il trasferimento in ospedale in codice giallo ha indicato problemi da trattare subito, ma non emergenze critiche.
Gli incidenti al Passetto, popolato da residenti e turisti, tornano a sottolineare la necessità di valutare sempre le condizioni del mare e del fondale quando si decide di tuffarsi. La presenza di grotte, scogli nascosti e profondità variabili mette a rischio anche chi conosce bene la zona.
Le amministrazioni locali mantengono un monitoraggio costante e campagne di informazione per avvisare sulle zone dove i tuffi possono rivelarsi pericolosi. La prevenzione resta fondamentale per evitare lesioni e interventi che impegnano i mezzi di emergenza.
Questi fatti confermano che la collaborazione tra cittadini, soccorritori e istituzioni è cruciale per garantire la sicurezza lungo le coste di Ancona e ridurre il numero di incidenti causati dalle acque apparentemente tranquille del Passetto.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Luca Moretti