Home Cronaca Marche Donazione multiorgano a Pesaro: fegato, reni e cornee salvano diverse vite nel 2025
Marche

Donazione multiorgano a Pesaro: fegato, reni e cornee salvano diverse vite nel 2025

Condividi
Donazione multiorgano a Pesaro, vite salvate nel 2025. - Unita.tv
Condividi

Un paziente di circa 65 anni, ricoverato nel reparto di rianimazione dell’Ospedale San Salvatore di Pesaro, ha donato il fegato, entrambi i reni e le cornee, consentendo il trapianto a diversi centri italiani specializzati. La scelta, condivisa con i familiari, conferma l’importanza della donazione e il funzionamento della rete sanitaria regionale per i prelievi e trapianti.

Paziente Di Pesaro dona organi vitali per trapianti in struttura lombarde e marchigiane

Il donatore, originario della provincia di Pesaro-Urbino, era stato ricoverato in gravi condizioni nell’unità operativa di rianimazione. Prima del decesso, aveva espresso in modo esplicito la sua volontà di mettere a disposizione gli organi per chi ne ha bisogno. La famiglia ha confermato tale desiderio, permettendo così di procedere al prelievo multiorgano.

Il 15 luglio 2025 si è svolta l’operazione complessa di espianto, che ha coinvolto diverse équipe mediche. Il fegato è stato inviato all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ancona, dove è destinato a pazienti in lista di attesa per trapianto. I due reni sono stati divisi tra due strutture lombarde: uno è stato affidato all’Ospedale Niguarda di Milano, l’altro all’Ircss San Raffaele. Le cornee, invece, sono state consegnate alla Banca delle Cornee delle Marche, per interventi oftalmici destinati a ripristinare la vista di persone affette da patologie corneali.

Il ruolo della rete regionale e la sensibilità della comunità verso la donazione di organi

La procedura ha confermato la capacità delle strutture sanitarie marchigiane di collaborare con centri di livello nazionale per garantire un utilizzo efficiente degli organi donati. Alberto Carelli, direttore generale dell’Azienda sanitaria territoriale Pesaro-Urbino, ha evidenziato come l’evento sottolinei la partecipazione attiva e la consapevolezza dei cittadini del territorio riguardo alla donazione di organi e tessuti.

Non si tratta solo di un episodio isolato, ma di un esempio che riflette le linee operative della rete trasfusionale e dei trapianti regionale. L’efficace collegamento tra ospedali di Marche e Lombardia ha permesso di ottimizzare la distribuzione degli organi, salvando più vite contemporaneamente.

Filippo Saltamartini, vice presidente della Regione Marche e assessore alla sanità, ha sottolineato la qualità diffusa della rete regionale dei trapianti, esaltandone il coordinamento e l’efficacia nelle procedure. Ha inoltre rimarcato il valore civile della donazione come gesto fondamentale per la comunità.

La complessità delle operazioni di prelievo e trapianto di organi: una procedura coordinata

Il prelievo di organi multipli richiede tempismo e coordinazione tra diverse équipe chirurgiche. In questo caso, l’attività è partita immediatamente dopo l’accertamento della volontà del donatore e la sua morte cerebrale, secondo i protocolli nazionali. Gli organi vanno preservati con grande attenzione nelle fasi di espianto e trasferimento.

Nel caso del signore di Pesaro, si è deciso di investire nella salvaguardia di fegato, reni e tessuti oculari, riuscendo a distribuirli tra centri con competenze specifiche. Questo tipo di azioni allunga le liste d’attesa e migliora le chance di sopravvivenza di persone affette da insufficienze d’organo. Lo sforzo logistico coinvolge medici, infermieri, coordinatori e personale tecnico, tutti impegnati a garantire il successo dell’intervento e la massima qualità degli organi.

La donazione, in questo senso, va al di là dell’atto individuale della volontà. Rappresenta un meccanismo sanitario complesso che coinvolge più regioni e strutture, funzionale a trasformare un gesto di generosità in un trapianto efficace e sicuro.

Distribuzione degli organi in Italia: collaborazione tra territori e ospedali per salvare vite

Le Marche, con l’ospedale San Salvatore di Pesaro, si confermano tra i punti di riferimento per l’attività di donazione e prelievo di organi. I fegati, i reni e le cornee donati vengono spesso inviati a centri specializzati, anche fuori regione, per effettuare trapianti a pazienti in condizioni critiche.

Il trasferimento dei reni a Milano, al Niguarda e al San Raffaele, risponde a una precisa strategia volta a impiegare le risorse organiche nel modo più efficace. Gli ospedali lombardi vantano alcune delle équipe chirurgiche più esperte nel campo dei trapianti renali.

Le cornee destinate alla Banca delle Cornee delle Marche sono fondamentali per gli interventi oftalmici locali, garantendo la disponibilità di tessuti per pazienti con lesioni o malattie corneali. Questo crea un circolo virtuoso che migliora la qualità di vita di molti.

La gestione coordinata a livello nazionale permette così di moltiplicare i benefici derivanti da una sola donazione multiorgano. Cresce la fiducia nella rete sanitaria e il valore della solidarietà tra le regioni.

Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Davide Galli

Written by
Davide Galli

Davide Galli scrive per capire, non solo per raccontare. Blogger dallo stile asciutto e riflessivo, attraversa i temi di cronaca, politica, attualità, spettacolo, cultura e salute con uno sguardo mai convenzionale. Nei suoi articoli c’è sempre una domanda aperta, un invito a leggere tra le righe e a non fermarsi alla superficie.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.