Dario Andreolli, politico con oltre vent’anni di esperienza nelle istituzioni locali di Pesaro, punta ora al rinnovo del Consiglio regionale delle Marche. La sua candidatura con la Lega si inserisce nella strategia del partito di consolidare la presenza in regione, puntando su figure con radicamento e conoscenza approfondita del territorio.
Il percorso politico di Dario Andreolli: dalle circoscrizioni al Consiglio comunale di Pesaro
Andreolli ha iniziato la sua attività politica nel 2004 come consigliere di circoscrizione a Pesaro, incarico che ha mantenuto fino al 2009. Da allora, è stato presente nel Consiglio comunale della stessa città, ricoprendo il ruolo con continuità. La sua esperienza si è poi ampliata con ruoli all’interno del Consiglio regionale delle Marche, prima come caposegreteria per Mirco Carloni dal 2015 al 2020 e poi come caposegreteria del gruppo Lega Marche a partire dal 2020. Questo percorso gli ha dato una conoscenza diretta delle dinamiche istituzionali e delle questioni locali, posizione che ora vuole mettere a disposizione come candidato.
Gli anni trascorsi tra istituzioni locali e regionali hanno conferito ad Andreolli un’esperienza pratica su dossier complessi e misure amministrative. Il suo ruolo ha richiesto coordinamento e gestione delle attività politiche e amministrative, consolidando rapporti con rappresentanti locali e nazionali.
La presentazione della candidatura e il sostegno a Pesaro
La candidatura di Andreolli è stata annunciata durante un incontro a Pesaro, dove ha parlato davanti a una platea composta da figure di rilievo della Lega e dell’amministrazione locale. Tra i presenti il deputato Mirco Carloni, responsabile della campagna elettorale del partito, la segretaria cittadina Silvana Ghiretti, il sindaco di Fano Luca Serfilippi, e altri amministratori come Gianluca Ilari di Fano, Nicolò Pierini di Piandimeleto e Francesca Fedeli di Urbino, anch’essi candidati nelle liste regionali.
Durante il suo intervento Andreolli ha definito la candidatura una sfida affrontata con determinazione e umiltà, sottolineando l’importanza di portare avanti il lavoro svolto finora per le Marche. Ha spiegato che il motto “Ora! Guardiamo a domani” non è un semplice slogan, ma un impegno concreto ad agire senza tornare a vecchie logiche che ha definito “un incubo per la regione”.
Le priorità politiche di Andreolli e il legame con la leadership regionale
Andreolli si propone di consolidare e accelerare i processi di sviluppo avviati nelle Marche, mettendo le proprie competenze a disposizione delle comunità locali. La conoscenza approfondita dei problemi regionali rappresenta, secondo lui, un elemento su cui costruire un’interlocuzione efficace tra i diversi livelli istituzionali.
Il candidato ha ribadito il proprio sostegno al presidente uscente Francesco Acquaroli, definendolo una persona “competente, equilibrata, capace di ascoltare”. Ha evidenziato la leadership di Acquaroli come punto fermo per affrontare le sfide future della regione e per adottare decisioni coraggiose, sempre con attenzione alle esigenze dei cittadini marchigiani.
La candidatura di Andreolli, sostenuta da esponenti locali e nazionali della Lega, si pone quindi come tassello di una campagna elettorale che mira a dare continuità a un modello di governo regionale basato su esperienze e radicamento territoriale.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Matteo Bernardi