La diocesi di Senigallia, in provincia di Ancona, ha ricevuto in deposito una collezione significativa composta da circa 1.200 medaglie celebrative e monete dedicate a papa Pio IX. Questa raccolta, concessa dalla fondazione Carisj, arricchisce il patrimonio culturale locale con oggetti che raccontano la storia del pontificato più lungo della Chiesa cattolica. Le opere sono ora custodite nella casa natale-museo a palazzo Mastai, luogo simbolico dove nacque Giovanni Maria Mastai Ferretti nel 1792.
La collezione pieroni di monete storiche su Papa Pio Ix conservata a Palazzo Mastai di Senigallia
La raccolta proviene dall’impegno personale di Franco Pieroni, appassionato collezionista che ha concentrato la sua attenzione su medaglie e monete raffiguranti papa Pio IX. Questi oggetti non sono semplici ricordi ma vere opere d’arte che illustrano momenti chiave del pontificato durato quasi trentadue anni. Molte delle medaglie rappresentano eventi storici legati alla vita religiosa e politica dell’epoca.
Articolo ripreso da ansa.it.
Apertura al pubblico di Palazzo Mastai a Senigallia nella Diocesi di Senigallia
Il deposito presso la diocesi permette non solo una conservazione sicura ma anche una fruizione pubblica attraverso l’esposizione parziale nella “sala delle medaglie”. Questo spazio è aperto ai cittadini, ai fedeli interessati alla storia ecclesiastica e agli appassionati di numismatica provenienti anche da fuori regione.
La valorizzazione dell’ eredità storica di Papa Pio Ix e la Diocesi di Senigallia nel contesto del Risorgimento e dell’ unità d’ Italia
L’importanza della collezione va oltre il valore artistico o numismatico: essa contribuisce a far luce sulle azioni intraprese da Mastai Ferretti durante un periodo complesso segnato dai moti risorgimentali e dalle trasformazioni politiche italiane. Papa Pio IX fu protagonista in quegli anni difficili ed è fondamentale comprendere come le sue scelte abbiano influenzato lo sviluppo sociale e culturale del territorio.
Studi e iniziative per la memoria storica di Papa Pio Ix e la Diocesi di Senigallia a Palazzo Mastai
Attraverso questa iniziativa si intende promuovere uno studio approfondito sulla figura del pontefice ultimo papa re, evidenziando le sue politiche volte al recupero dei beni locali, al restauro degli edifici religiosi e all’avvio di servizi rivolti alla popolazione. La raccolta diventa così uno strumento per rievocare quel passato storico spesso poco conosciuto dal grande pubblico.
Il contributo della fondazione carisj allo sviluppo culturale di Senigallia e le prospettive future per la diocesi
Paolo Morosetti, presidente della fondazione Carisj, ha sottolineato come questo intervento abbia evitato la dispersione della collezione Pieroni destinata altrimenti a sparire tra vendite occasionali o mercatini antiquari. Il gesto rappresenta un vero salvataggio culturale che garantisce continuità alla memoria storica locale.
Anche il vescovo Franco Manenti ha espresso gratitudine verso tutte le realtà coinvolte nell’accordo definendo fondamentale la collaborazione tra enti diversi con obiettivi comuni nel mettere a disposizione della comunità beni preziosi come questi materiali storici.
Iniziative di ristrutturazione del Palazzo Mastai e piani di sviluppo pastorale nella Diocesi di Senigallia
Tra i progetti futuri si prevede l’istituzione di borse studio dedicate allo studio dell’opera pastorale ed amministrativa di Pio IX sul territorio marchigiano; iniziative queste pensate per approfondire gli aspetti meno noti legati alle attività svolte dal pontefice in campo sociale ed economico durante il suo lungo regno ecclesiastico.
Ultimo aggiornamento il 14 Luglio 2025 da Davide Galli