L’appuntamento del 22 e 23 ottobre al Fermo Forum riunisce migliaia di operatori per favorire incontri tra produttori, buyer e distributori nel cuore del distretto moda delle Marche. Un’occasione per presentare nuove collezioni e rilanciare un settore che attraversa una fase critica a livello internazionale.
Abc accessori borse calzature fashion event: il cuore pulsante del distretto fermano-maceratese
L’evento organizzato a Fermo è pensato come una piattaforma dove aziende specializzate in accessori, borse e calzature possono esporre le proprie novità, intercettare clienti e stabilire relazioni commerciali. Sono attesi oltre 3mila espositori e circa 20mila operatori tra buyer, distributori e addetti ai lavori provenienti da vari Paesi.
La conferenza stampa di presentazione si è svolta ad Ancona, città capoluogo della regione Marche, con il supporto della Regione stessa e della Camera di Commercio Marche. L’area del fermano e maceratese rappresenta uno dei poli italiani più importanti per la produzione di moda artigianale e industriale, specialmente nel settore calzaturiero e della pelletteria.
L’iniziativa vuole valorizzare questa realtà locale, portandola al centro dell’attenzione nazionale e internazionale. Il contesto considerato resta tuttavia complesso per le aziende, che si trovano a fronteggiare sfide dovute a variazioni nei mercati globali, dai costi delle materie prime all’instabilità dei consumi. Il progetto prova a offrire nuovi canali di promozione e scambi commerciali, vitali per mantenere vivo il distretto.
La crisi del settore moda nelle Marche e il ruolo strategico della fiera regionale
L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Andrea Maria Antonini, ha sottolineato come la crisi generale dell’export penalizzi in modo significativo le aziende marchigiane, che vivono di relazioni consolidate soprattutto con mercati esteri. Il fermano-maceratese, in particolare, registra una forte dipendenza dalle esportazioni di prodotti di alta qualità.
L’evento ABC Accessori vuole anche riportare in auge un sistema fieristico regionale che negli anni aveva perso terreno a vantaggio di manifestazioni più grandi fuori dai confini. La scelta è di ripartire da una fiera regionale, capace di mettere insieme artigianato, moda e la peculiarità del territorio, valorizzando la tradizione produttiva e artigiana che ha permesso alle Marche di posizionarsi tra i principali poli del made in Italy.
Antonini ha evidenziato che il presidio fieristico regionale diventa così un luogo per mostrare come non sia casuale la scelta di questa zona per la produzione di calzature e pelletteria di eccellenza. Le aziende marchigiane sono conosciute per qualità e continua ricerca, attributi da rafforzare tramite eventi che favoriscano la conoscenza e i contatti commerciali.
Promuovere la collaborazione fra aziende e buyer per contrastare le difficoltà del settore
Il presidente di ABC Fashion Event, Valentino Fenni, ha indicato come la fiera miri a creare un ponte tra le aziende del territorio e i mercati. La preoccupazione maggiore riguarda la perdita di posti di lavoro e competenze specialistiche nel segmento moda e accessori, dovuta al calo di fatturato che ha coinvolto molti produttori negli ultimi anni.
Fenni ha detto che finora i buyer mostrano interesse verso l’iniziativa, ma è cruciale ampliare la partecipazione soprattutto tra i calzaturieri e i borsettifici locali, estendendo l’invito anche alle realtà di altre regioni vicine. Questo ampliamento mira a creare una fiera che non sia solo vetrina, ma un momento di confronto e opportunità per tutta la filiera.
La dimensione semestrale voluta dal comitato organizzatore evidenzia la volontà di offrire continuità e stabilità agli appuntamenti, conoscendo la necessità di un ricambio costante di proposte e relazioni commerciali. Legare le aziende marchigiane a buyer italiani e stranieri può dare nuova linfa a un mercato stagnante in questi anni.
Partnership e supporto da parte delle associazioni e manifestazioni fieristiche di settore
L’evento vede la partecipazione diretta di associazioni imprenditoriali e di categoria del territorio, a conferma dell’importanza strategica data al progetto. Sono coinvolte anche realtà fieristiche consolidate come Micam, dedicato alle calzature, Expo Riva Schuh e Gardabags, manifestazioni storiche per il settore delle calzature e pelletteria.
Questa sinergia consente di convogliare esperienza e contatti di professionisti, rendendo l’evento a Fermo un’occasione mirata non solo per la mostra ma anche per costruire relazioni durature tra aziende e operatori commerciali. La presenza di player nazionali e internazionali consente di far incontrare domanda e offerta, regalando alle imprese opportunità di espansione.
Il presidio nel distretto fermano-maceratese mantiene così vivo un circuito che spesso rischia di essere marginale dinanzi alla concorrenza fieristica in grandi capitali o metropoli, con l’obiettivo di offrire occasioni concrete a produttori e professionisti di quella parte d’Italia.
Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2025 da Matteo Bernardi