Home Maltempo e disagi a milano: forti piogge provocano allagamenti e emergenza strade nel 2025

Maltempo e disagi a milano: forti piogge provocano allagamenti e emergenza strade nel 2025

Intense piogge a Milano hanno causato allagamenti e danni alle infrastrutture. Il Comune, guidato da Marco Granelli, sta attuando interventi urgenti per riparare strade e garantire la sicurezza dei cittadini.

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Le intense piogge a Milano hanno causato allagamenti, danni alle infrastrutture e problemi al traffico; il Comune ha avviato interventi di prevenzione e manutenzione per garantire sicurezza e riparare le strade danneggiate. - Unita.tv

Le intense precipitazioni che hanno colpito milano nelle ultime ore hanno causato allagamenti, problemi al traffico e danni alle infrastrutture urbane. L’assessore Marco Granelli ha fornito aggiornamenti costanti sulla situazione, mentre il Comune ha fatto il punto sulle riparazioni degli ultimi mesi, soprattutto sulle strade danneggiate. Ecco un quadro dettagliato di quanto accaduto e delle azioni in corso.

Le piogge intense e gli effetti sull’area nord di milano

Ieri milano è stata attraversata da un’improvvisa ondata di pioggia che ha riversato sulle zone cittadine e sull’hinterland quantitativi d’acqua importanti. Secondo l’assessore Marco Granelli, dai dati raccolti, il centro cittadino ha subito precipitazioni tra i 45 e i 50 millimetri, valori già consistenti, ma più elevati si sono registrati verso nord, tra Rho e Monza, dove gli accumuli hanno raggiunto i 60-70 millimetri. Questi livelli di pioggia hanno fatto crescere rapidamente il fiume Lambro, atteso e monitorato con attenzione. In via Feltre, infatti, l’altezza dell’acqua è arrivata a 2,7 metri, segnale di un innalzamento preoccupante per la sicurezza dei quartieri limitrofi.

Evacuazioni e misure preventive nel parco Lambro

Le autorità comunali hanno deciso di evacuare le comunità presenti nel parco Lambro per evitare rischi maggiori. Questa area verde rappresenta uno dei punti critici dove l’acqua ha superato i normali limiti di contenimento, provocando una situazione di emergenza. Non a caso, l’evacuazione è stata disposta a seguito dell’aumento vertiginoso dei livelli idrici, nel tentativo di prevenire danni alle persone e alle abitazioni.

Il quartiere ponte lambro sotto assedio: barriere mobili e fognature al limite

Nel quartiere ponte Lambro la situazione si è aggravata per via dell’innalzamento del livello della fognatura e del rigurgito del Lambro. In via Vittorini si è verificata la fuoriuscita d’acqua dai tombini, che ha interessato diverse abitazioni e strade. Per la prima volta, l’amministrazione ha installato barriere mobili lungo questa via: strutture progettate per deviare l’acqua verso il parco, così da proteggere il quartiere dall’allagamento.

Interventi e dispositivi di difesa temporanei

In aggiunta a questo intervento, nelle settimane precedenti erano state consegnate paratie mobili anche ai privati nella zona di via Rilke e in alcune abitazioni di mm . Questi dispositivi servono come barriera di difesa temporanea per limitare i danni del maltempo. Intanto si continua a monitorare il fiume Seveso: è pronta all’attivazione una vasca costruita dal Comune per contenere eventuali esondazioni o accumuli d’acqua in caso di nuovi piovaschi rilevanti.

Le piogge e il loro impatto sulle condizioni delle strade di milano

Le conseguenze delle intense precipitazioni si fanno sentire anche sulle strade cittadine. Il maltempo ha contribuito ad aumentare i danni sull’asfalto, causando la formazione di nuove buche e peggiorando lo stato di quelle già esistenti. Il Comune ha aggiornato i cittadini sulle attività di manutenzione svolte negli ultimi mesi e sulle difficoltà a mantenere la rete viaria in buone condizioni.

Un documento presentato in una sottocommissione dedicata parla di quasi 2100 chilometri di strade e quasi 500 ponti sul territorio milanese. Un sistema vasto e complesso, dove interventi tempestivi diventano complicati per le dimensioni e le condizioni. Tra le cause principali del deterioramento stradale si indicano la pioggia duratura, il traffico intenso, l’usura causata dai binari del tram e le salature effettuate durante l’inverno, che inevitabilmente favoriscono il degrado delle superfici.

Riparazioni e manutenzione delle strade: numeri, obiettivi e criticità del 2025

I dati sull’attività di riparazione delle buche a milano nel 2025 mostrano un impegno significativo, ma con sfide ancora aperte. Fino al 20 maggio, il Comune ha effettuato lavori per coprire buche in circa 100 zone diverse e ne ha programmati 90 entro la fine dell’anno. Negli ultimi due anni il numero delle riparazioni era stabile attorno a 170 zone trattate. Questi numeri suggeriscono un incremento degli interventi in corso, a fronte di un possibile aggravarsi delle condizioni stradali.

Il comico Maurizio Crozza aveva spesso ironizzato sullo stato delle vie milanesi definendole veri e propri “grovieri”. Il dato è confermato dalle slide mostrate in commissione a Palazzo Marino: dal luglio del 2023 ad aprile 2025, sono state riparate più di 74 mila buche e oltre 10 mila masselli, oltre a 14 mila metri quadrati di rappezzi e asfaltature. In tutto, considerando anche gestione MM, si arriva a circa 27 mila interventi.

Strategie del Comune per migliorare la risposta alle esigenze delle strade danneggiate

Per migliorare la rapidità e l’efficacia dei lavori, il Comune ha messo a punto alcuni punti operativi precisi. Sono state maggiorate le risorse dedicate alla manutenzione ordinaria, ampliando le tipologie di intervento possibili. Le gare per i lavori saranno aperte a più imprese, così da garantire concorrenza e scelta nei materiali e tecniche impiegate.

Un altro aspetto fondamentale riguarda il controllo stringente sui cantieri: il Comune ha previsto un aumento delle verifiche e l’adozione di penalità per chi non rispetta i tempi o la qualità degli interventi. Inoltre, proseguono gli esperimenti con nuovi materiali e tecniche per migliorare la durata delle riparazioni sulla rete stradale milanese. L’attenzione va anche allo sviluppo di tecnologie per una più precisa rilevazione delle aree critiche e la gestione dei cantieri in modo più puntuale.

Lo stato del maltempo e delle sue conseguenze sulle infrastrutture di milano rappresentano una sfida che le autorità cittadine stanno fronteggiando con una serie di azioni concrete, mentre i cittadini attendono risposte veloci per tornare a muoversi in sicurezza sulle strade della città.