L’Accademia alla Scala di Milano si prepara a vivere una domenica intensa, tutta dedicata ai suoi artisti emergenti. Malika Ayane, cantante e ex allieva del corso di canto dell’istituzione milanese, salirà sul palco insieme al coro di voci bianche dell’Accademia. L’intera giornata sarà scandita da eventi musicali che mettono in luce i giovani interpreti formati dalla prestigiosa scuola.
La presenza di malika ayane con il coro di voci bianche
Domenica pomeriggio alle 15, Malika Ayane tornerà a esibirsi sul palco del teatro alla Scala accompagnata dal coro di voci bianche formato dai ragazzi che frequentano l’Accademia. Questi giovani cantanti rappresentano la nuova generazione della musica lirica e corale italiana. La loro performance insieme ad Ayane crea un ponte tra passato e futuro della scuola milanese.
Il repertorio scelto per questo concerto spazia tra brani classici e contemporanei adatti alle diverse età dei coristi. L’esibizione sottolinea l’importanza della formazione vocale fin dalla giovane età come base per costruire carriere artistiche solide nel mondo della musica classica.
Il concerto serale con i solisti del biennio e l’orchestra dell’accademia
Alle 20 andrà in scena il tradizionale concerto finale d’anno organizzato dall’Accademia alla Scala. Protagonisti saranno i solisti usciti dal biennio superiore per cantanti lirici insieme all’orchestra formata dagli studenti più avanzati dello stesso istituto.
Questa serata rappresenta un momento fondamentale per mostrare al pubblico i progressi raggiunti durante l’anno accademico dai giovani musicisti e cantanti. Il programma prevede arie celebri tratte da opere liriche famose, interpretate dai nuovi talenti sotto la guida dei docenti d’orchestra professionisti che li accompagnano nel percorso didattico.
La cerimonia del diploma con fortunato ortombina
Prima dell’inizio del concerto serale è prevista una cerimonia riservata agli invitati durante la quale sette cantanti che hanno concluso il biennio riceveranno ufficialmente il diploma finale dall’attuale sovrintendente della Scala, Fortunato Ortombina.
Questo momento segna un traguardo importante nella carriera degli allievi: completare gli studi presso l’Accademia significa entrare a pieno titolo nel mondo professionale musicale italiano ed internazionale. La consegna delle pergamene avviene in un clima solenne ma carico di emozione per chi ha investito anni nella propria formazione artistica.
Numeri e protagonisti dietro le quinte della giornata scaligera
La manifestazione coinvolgerà oltre 200 persone tra professori d’orchestra, cantanti solisti, coriste e tecnici specializzati formati direttamente dall’Accademia alla Scala o strettamente collegati ad essa. Ognuno contribuisce al successo degli eventi programmati offrendo competenze specifiche necessarie sia sul palco sia dietro le quinte.
Questa grande partecipazione dimostra quanto lavoro richieda mettere in scena concerti complessi come quelli previsti domenica: dalle prove musicali fino agli aspetti tecnici legati all’allestimento scenico ed acustico del Piermarini sono richieste professionalità precise ed esperienza consolidata negli anni passati nell’ambito scaligero.