Lutto a milano, morta patrizia bedori storica esponente del movimento 5 stelle
Milano ricorda Patrizia Bedori, ex consigliera comunale e fondatrice del Movimento 5 stelle, nota per il suo impegno in temi ambientali e sociali, scomparsa dopo una lunga malattia.
Milano piange Patrizia Bedori, ex consigliera comunale e fondatrice del Movimento 5 Stelle in città, nota per il suo impegno su temi ambientali e sociali. La sua lotta contro il linfoma e il messaggio finale di incoraggiamento rimangono un simbolo di coraggio e dedizione civica. - Unita.tv
Milano piange la scomparsa di Patrizia Bedori, figura conosciuta nel panorama politico cittadino. Ex consigliera comunale e tra i fondatori del Movimento 5 stelle a Milano, Bedori aveva lasciato un segno con il suo impegno costante e la sua attenzione ai temi ambientali e sociali. La sua malattia e la decisione di comunicare apertamente le condizioni hanno evidenziato la sua trasparenza e determinazione fino agli ultimi giorni.
Il percorso politico di patrizia bedori a milano
Patrizia Bedori è entrata nel mondo politico milanese come una delle prime a dar vita al Movimento 5 stelle in città. Nel 2016 si è messa in gioco candidandosi alle primarie per diventare sindaco di Milano. Dopo aver ottenuto la vittoria nella selezione interna, ha scelto però di ritirarsi dalla corsa per motivi personali, lasciando il posto a Gianluca Corrado. Successivamente è stata eletta consigliera comunale e ha proseguito il suo impegno con la lista Milano in comune nel 2021, confermando una presenza costante all’interno della giunta cittadina.
Il suo contributo si è sempre concentrato su temi ambientali, sociali, e sulla tutela del territorio, ben lontano dagli apparati tradizionali. Era nota per mantenere saldi i suoi valori, ponendo spesso l’attenzione sulle questioni meno considerate ma cruciali per lo sviluppo sostenibile della città. Il suo stile diretto e il contatto con la realtà quotidiana dei cittadini hanno caratterizzato tutta la sua carriera.
Leggi anche:
La malattia e il messaggio pubblico di addio
Alcuni mesi prima della sua morte, Bedori ha voluto pubblicare un messaggio molto chiaro su Facebook, dopo essere stata dimessa dall’ospedale. Ha raccontato di essere affetta da linfoma, una malattia progressiva che aveva ormai preso il sopravvento sul suo corpo. Nel post ha condiviso la prescrizione dell’assistenza domiciliare per cure palliative e si è detta serena, sottolineando di aver avuto una vita piena.
Nel suo scritto ha ricordato il lavoro svolto nel campo del design, dove ha svolto ruoli dirigenziali, e l’amore per la famiglia che l’ha sostenuta in ogni momento. Ha inoltre evidenziato l’orgoglio per non aver mai abbandonato i principi in cui credeva, invitando chi leggeva a non delegare il futuro dei giovani, ma a battersi soprattutto contro: la speculazione edilizia, il consumo di suolo, i tagli all’ambiente e il riarmo.
Questa dichiarazione ha assunto un valore simbolico, diventando un appello rivolto soprattutto alle nuove generazioni per una partecipazione attiva nelle questioni civili e ambientali. Il messaggio, pubblicato qualche settimana prima della sua dipartita, ha segnato un ultimo gesto di impegno e di attenzione verso la città e la società.
Le reazioni e il cordoglio istituzionale
La morte di Patrizia Bedori ha suscitato numerose reazioni nel mondo politico e nella cittadinanza milanese. Il sindaco Giuseppe Sala ha espresso il proprio cordoglio, ricordandola come una “battagliera consigliera comunale” che ha dato un contributo importante alla vita pubblica di Milano. Ha rivolto un pensiero alla famiglia, sottolineando la perdita di una figura che, anche nei momenti difficili, ha mantenuto un atteggiamento di coraggio e responsabilità.
Molti esponenti locali del Movimento 5 stelle e di altre forze politiche hanno rimarcato il valore della sua testimonianza e la sua capacità di tenere alta l’attenzione sui temi ambientali. La sua scomparsa lascia un vuoto nell’ambito di una politica milanese spesso segnata da scarsa partecipazione.
Il ricordo delle associazioni ambientali
La sua storia è stata ricordata anche dalle associazioni ambientali impegnate in città, che hanno voluto sottolineare come Bedori abbia rappresentato un punto di riferimento per chi lotta contro la cementificazione e il degrado urbano. Il suo impegno si manterrà vivo attraverso chi continuerà a portare avanti le cause a cui si era dedicata con determinazione e sincerità.