Lutto a lacchiarella per la scomparsa di alessandro aresi vittima di una valanga in svizzera
La comunità di Lacchiarella piange la morte di Alessandro Aresi e Giorgia Rota, vittime di una valanga sul massiccio dell’Alphubel, mentre il comune esprime cordoglio e vicinanza alle famiglie.

Lacchiarella piange la tragica scomparsa di Alessandro Aresi e Giorgia Rota, vittime di una valanga sull’Alphubel in Svizzera, mentre la comunità ricorda Alessandro come appassionato divulgatore digitale nel settore agricolo. - Unita.tv
Lacchiarella è scossa dalla morte improvvisa di Alessandro Aresi, 30 anni, travolto da una valanga sul massiccio dell’Alphubel, Canton Vallese, il 17 maggio 2025. La notizia è stata diffusa dal comune tramite un messaggio ufficiale affidato a Facebook, dove la sindaca Antonella Violi e la giunta hanno espresso il cordoglio della comunità. Un dolore che coinvolge anche la famiglia di Giorgia Rota, 29 anni, deceduta nella stessa tragedia.
La conferma e il cordoglio del comune di lacchiarella
Il municipio di Lacchiarella ha annunciato la scomparsa di Alessandro Aresi attraverso una comunicazione diretta, che ha raggiunto rapidamente la cittadinanza. Nel post, firmato dalla sindaca e dalla giunta, si legge un messaggio di vicinanza alle famiglie delle vittime, Alessandro e Giorgia Rota. Il tono è toccante e evidenzia quanto la perdita sia stata improvvisa e difficile da accettare. Il riferimento all’amore che supera la morte rappresenta un conforto per una comunità che fatica a trovare parole in questi momenti.
Il gesto del comune, visibile sui canali social ufficiali, fa capire quanto Aresi fosse inserito nella vita locale e quanto il suo passato e la sua persona abbiano lasciato un segno. Inoltre il post ricorda come le due vittime fossero conosciute e apprezzate, lasciando un vuoto in città e nelle persone a loro vicine.
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La passione di alessandro aresi per l’agricoltura e la comunicazione digitale
Alessandro non era soltanto un ragazzo di Lacchiarella, era una figura conosciuta nel mondo digitale come Agri957, nickname con cui aveva costruito una community attenta alle tecnologie agricole. Fin dal 2014 aveva unito l’interesse per l’agricoltura alle capacità di realizzare video, concentrandosi su riprese e montaggi dedicati a macchine agricole e impianti di lavoro.
I suoi contenuti online si sono diffusi su diversi social come YouTube, Facebook e Instagram, raggiungendo milioni di visualizzazioni. Le riprese facevano luce su tecniche e strumenti agricoli, coinvolgendo sia addetti ai lavori che appassionati. Questa specificità aveva consolidato la sua presenza in un settore di nicchia, portandolo ad essere riconosciuto anche fuori dai confini locali.
L’impatto mediatico e sociale di alessandro sui social network
Il successo di Alessandro sui social network dimostra quanto possa contare la narrazione e la documentazione della vita rurale attraverso video di qualità. Il suo lavoro ha saputo raccontare un mondo tradizionale con una veste moderna, attirando una vasta audience.
Le reazioni della comunità e i ricordi dei concittadini
Dopo la notizia, i messaggi di cordoglio e di stupore hanno affollato i profili social legati ad Alessandro. Fan, colleghi e amici hanno espresso la loro incredulità e tristezza per una perdita così improvvisa. Non a caso era riconosciuto da molti, anche da chi non lo conosceva personalmente, per la sua capacità di mostrare realtà poco conosciute.
Un ragazzo del paese ha detto di non averlo mai incontrato direttamente, ma di sapere di lui per la sua presenza costante sui social e per la passione che metteva nel suo lavoro. La sua popolarità non derivava solo dai contenuti, ma anche dalla capacità di raccontare quell’angolo di mondo con entusiasmo e comunicare efficacemente con il pubblico.
I commenti sottolineano la stima verso Alessandro e l’impatto che aveva sulle persone, testimoniando come la sua figura abbia toccato chiunque, attraverso il web e nella vita reale. La comunità ha perso qualcuno di cui sentiva l’energia anche senza un legame personale stretto.
L’incidente sul massiccio dell’alphubel: i fatti della tragedia
La tragedia che ha stroncato Alessandro e Giorgia è avvenuta il 17 maggio 2025 sul massiccio dell’Alphubel, nelle Alpi svizzere, in Canton Vallese. Secondo le prime ricostruzioni, una valanga si è staccata mentre i due si trovavano in zona per un’escursione. Le operazioni di soccorso sono state tempestive, ma non hanno potuto evitare il peggio.
Il luogo è noto per le sue condizioni meteorologiche variabili e per il rischio valanghe, specialmente in primavera, quando i cambiamenti di temperatura rendono più instabile la neve. L’evento ha colpito una comunità già sensibile a tali rischi, soprattutto tra gli escursionisti e gli amanti della montagna.
Le autorità locali hanno avviato le indagini per capire le cause esatte dell’incidente e valutare eventuali responsabilità o segnalazioni precedenti su condizioni pericolose. Nel frattempo proseguono gli sforzi per garantire sicurezza nelle aree di alta quota e sensibilizzare al rispetto delle regole in ambiente montano.