L’Italia prima in europa all’olimpiade femminile di matematica: incontro con il ministro valditara

Le ragazze italiane trionfano all’European Girls Mathematical Olympiad 2025, conquistando tre medaglie d’oro e una d’argento, ricevendo congratulazioni dal ministro Giuseppe Valditara a Roma per il loro straordinario successo.
Le ragazze italiane hanno vinto l’oro all’European Girls Mathematical Olympiad 2025, ottenendo il riconoscimento ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha lodato il loro impegno e incoraggiato il talento femminile in matematica. - Unita.tv

Il trionfo delle ragazze italiane all’European Girls Mathematical Olympiad ha attirato l’attenzione del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Dopo aver conquistato l’oro nella classifica europea, le quattro studentesse sono state ricevute a Roma dal ministro Giuseppe Valditara, che ha voluto congratularsi di persona per il risultato ottenuto. Questo evento segna un momento importante per la matematica femminile nel nostro paese e apre la strada verso le prossime competizioni internazionali.

La raccolta dell’oro europeo all’egmo 2025 e il ruolo delle giovani matematiche italiane

La competizione a Pristina e i risultati della nazionale

Tra l’11 e il 17 aprile 2025, a Pristina in Kosovo, si è svolta la quattordicesima edizione dell’European Girls Mathematical Olympiad, una gara che raccoglie giovani matematiche da tutta Europa e non solo. L’EGMO propone problemi complessi, spesso lontani dai programmi scolastici tradizionali, spaziando in aree come la geometria, l’algebra, il calcolo combinatorio e la teoria dei giochi. In questa edizione, la nazionale italiana femminile si è distinta per i risultati ottenuti. Le quattro concorrenti hanno conquistato tre medaglie d’oro e una d’argento, piazzandosi al primo posto nella classifica europea a squadre.

Oltre al successo collettivo, tutte e quattro si sono inserite tra le prime quindici sportive della classifica individuale europea. Il vantaggio rispetto alle altre squadre europee è stato netto ed è derivato da una preparazione intensa e costante. La nazionale è stata infatti guidata dalla commissione olimpiadi dell’Unione Matematica Italiana, che ha curato sia la selezione dei talenti, sia il percorso di allenamento con diversi stage organizzati in Italia e all’estero. Un mix di studio, esperienza e dedizione che ha portato queste giovani a eccellere in una gara riconosciuta a livello mondiale.

Il riconoscimento ufficiale del ministero dell’istruzione e del merito

Dopo la vittoria, il Ministero dell’Istruzione e del Merito non ha tardato a manifestare ufficialmente la propria soddisfazione per l’impresa delle giovani matematiche. In una nota sul sito istituzionale si è parlato di “prestazione straordinaria”, sottolineando il valore dell’impegno e della preparazione che ha permesso di raggiungere un primo posto europeo e una posizione di rilievo a livello mondiale.

Il ministro Valditara ha voluto incontrare personalmente le studentesse, che insieme ai docenti che le hanno accompagnate, si sono recate nel dicastero a Roma. Insieme a loro, c’erano Anna Kazhamiakina, Giulia Comini e Matilde Iannaccone, con Barbara Catino, studentessa al liceo scientifico Alessandro Volta di Milano. Durante l’incontro, il ministro ha consegnato a ciascuna un attestato di merito e ha lodato lo spirito di “mettersi alla prova” e riconoscere negli altri compagni di viaggio il percorso di scoperta della conoscenza.

Questo segnale riconosce il valore non solo delle ragazze, ma anche dei docenti che hanno seguito il loro percorso, valorizzando le loro capacità e stimolando l’interesse verso la matematica, una disciplina spesso considerata difficile ma fondamentale.

Altre parole del ministro e importanza del riconoscimento

“È fondamentale sostenere le giovani menti che con passione si dedicano alle scienze matematiche,” ha aggiunto il ministro, sottolineando l’importanza di investire nel talento e nell’educazione femminile in ambito tecnico e scientifico.

Lo sguardo già puntato alle prossime competizioni olimpiche femminili

Con l’EGMO 2025 ormai alle spalle, il futuro per queste atlete sembra ancora ricco di sfide. Alcune di loro, come Anna Kazhamiakina che frequenta la seconda superiore, e Barbara Catino ora in quarta, potranno partecipare anche all’edizione del 2026. Questo significa che le occasioni per confermare e migliorare i risultati raggiunti non mancheranno.

Nel frattempo, la vicinanza del Ministero e il riconoscimento pubblico potrebbero rappresentare un incentivo importante per altre giovani studentesse interessate alla matematica. L’esperienza delle quattro ragazze italiane dimostra infatti quanto la passione e il lavoro possano portare a risultati eccellenti anche in ambiti altamente specializzati.

Sarà interessante seguire come si evolverà la preparazione delle nuove leve italiane in vista delle prossime gare internazionali, che metteranno nuovamente alla prova il talento e la determinazione di queste giovani matematiche. Le premesse, alla luce dell’ultimo successo, rimangono molto promettenti.