Un temporale violento ha colpito Genova nelle prime ore del mattino, portando pioggia intensa e allerta meteo in città. Il livello del torrente Bisagno è salito rapidamente oltre la soglia di guardia, ma fortunatamente non si sono registrati danni gravi.
Allagamenti tra Val Polcevera e levante genovese, la pioggia non dà tregua
La Val Polcevera è stata una delle zone più colpite dalla pioggia caduta all’alba. A Sestri Ponente, un piccolo corso d’acqua ha superato per un breve momento la soglia di preallarme, ma il rischio è rientrato in fretta senza problemi seri. Intanto, la cella temporalesca si è spostata verso il levante di Genova, causando nuovi allagamenti in alcune aree.
I dati di Arpal parlano chiaro: sopra Sestri Ponente in un’ora sono caduti 86,2 millimetri di pioggia, mentre a Pegli ne sono stati registrati 67,2. Una quantità d’acqua così intensa e veloce ha provocato accumuli soprattutto nelle zone urbane dove il drenaggio è più difficile. La rete fognaria ha faticato a smaltire tutto questo afflusso.
I vigili del fuoco sono intervenuti più volte nel Ponente genovese per aiutare famiglie e liberare strade allagate, togliere rami caduti e ripristinare l’elettricità in alcune zone rimaste senza corrente. Anche i quartieri vicini hanno visto interventi di emergenza, aggravati da trombe d’aria e grandine che hanno peggiorato la situazione. Il susseguirsi rapido di eventi ha reso complicate le operazioni, soprattutto in città, dove il traffico e la densità abitativa creano ulteriori difficoltà.
Il Bisagno e l’impennata degli idrometri nell’alta Val Bisagno
Il livello del Bisagno è salito in fretta nelle prime ore del mattino, spinto dalle piogge intense sull’alta Val Bisagno. Gli idrometri a monte hanno segnalato un aumento rapido che ha superato la soglia di guardia, facendo scattare l’allarme tra le autorità locali. L’ondata di piena si è però esaurita poco dopo, anche grazie al calo della pioggia e all’intervento delle strutture di controllo sul territorio.
Il costante monitoraggio di meteo e protezione civile è stato fondamentale per tenere la situazione sotto controllo. Nel corso della mattinata il livello del torrente è sceso progressivamente, evitando rischi maggiori per le aree urbane intorno. La capacità del Bisagno di smaltire rapidamente l’acqua in eccesso ha impedito danni seri, ma resta alta l’attenzione in vista di possibili nuovi eventi nel corso della stagione.
Il tempo a Genova resta instabile dopo il temporale, con il rischio di altre piogge su alcune zone della città. Le autorità invitano alla prudenza, soprattutto chi abita vicino agli argini o in aree a rischio allagamento. Le misure preventive e i controlli sul territorio hanno giocato un ruolo chiave per gestire l’emergenza senza conseguenze gravi.
Ultimo aggiornamento il 2 Agosto 2025 da Andrea Ricci