Lo Spezia ha concluso la sessione estiva di calciomercato con una strategia precisa che punta a rafforzare la squadra senza stravolgere la rosa. La società ligure ha scelto di mantenere i punti fermi del progetto sportivo, rifiutando offerte per alcuni giocatori principali, e nel contempo ha inserito nuovi volti in attacco, fascia e difesa. Il direttore sportivo Stefano Melissano ha tracciato un bilancio del lavoro svolto e dato indicazioni sul prossimo cammino in Serie B, dopo la delusione della stagione passata.
L’intensa sessione di mercato e le nuove operazioni dello spezia
Il calciomercato estivo 2025 dello Spezia si è caratterizzato per una profonda operazione di rinnovamento della rosa. La società ha registrato 13 nuovi acquisti e 24 partenze tra cessioni definitive e fine prestiti. Le principali zone riguardate dal rinnovamento sono state l’attacco e le fasce laterali. Tra i giocatori inseriti nel gruppo figurano Giuseppe Aurelio, riscattato dal Palermo dopo una stagione convincente, e Vanja Vlahovic, attaccante in prestito dall’Atalanta U23. In difesa è stato invece acquisito Andrea Cistana, svincolato dal Brescia, mentre è stato promosso il giovane talento Jack.
Le partenze hanno coinvolto calciatori come Pio Esposito, Elia, Bertola e Reca. L’operazione complessiva mira a trovare un equilibrio tra esperienza e freschezza, costruire un attacco più incisivo e rinforzare le fasce senza intaccare l’identità dimostrata nello scorso campionato di Serie B. Melissano ha sintetizzato il mercato come un intervento che ha risposto alle necessità della squadra, sfruttando le occasioni nate nel periodo di trattative.
La scelta di mantenere i protagonisti e la politica societaria sul mercato
Un aspetto centrale nel racconto della stagione è stata la volontà chiara del club di non cedere i suoi giocatori più rappresentativi. Melissano ha spiegato che sono state rifiutate offerte significative per atleti come Aurelio, Hristov, Esposito e Wisniewski, riconsegnando l’immagine di una società decisa a non sacrificare il progetto tecnico per motivi economici. Questa scelta riflette un atteggiamento di forza, ancorato alla volontà di competere con una squadra solida.
Del resto, nessuno di questi giocatori ha manifestato la volontà di lasciare la squadra, segno di un gruppo coeso e motivato. Inoltre, anche Serpe e Verde hanno rifiutato proposte di trasferimento che avrebbero potuto rappresentare migliori condizioni economiche o sportive. Il rispetto per la squadra appare un valore prioritario considerato dalla dirigenza, che ha chiuso ogni possibile trattativa in favore della stabilità interna.
La società, secondo Melissano, non ha imposto cessioni ma ha tenuto sempre aperto un confronto costruttivo con la proprietà e con l’allenatore. Questi aspetti dovrebbero facilitare la ripresa dopo un campionato scorso molto positivo e un avvio 2025/26 di Serie B difficile, con solo un punto conquistato in due gare interne.
Il ruolo di Lapadula e le decisioni tecniche di Luca D’Angelo
Il reparto offensivo dello Spezia vedrà la conferma di Lapadula, attaccante che torna disponibile dopo un infortunio e che resta un punto di riferimento per l’allenatore Luca D’Angelo. Quest’ultimo, direttore tecnico per la stagione 2025/26, dovrà decidere i tempi e le modalità di utilizzo del giocatore durante il campionato. Lapadula non ha mai creato problematiche tecniche, tattiche o contrattuali, una condizione che offre flessibilità al tecnico.
La presenza di un attaccante esperto come lui nel gruppo può rappresentare un elemento di affidabilità, soprattutto nella fase di consolidamento in Serie B. Il tecnico D’Angelo ha ricevuto mandato di guidare la squadra verso un percorso di rilancio, senza strappi, ma con una costruzione progressiva che tenga conto del torneo e della forza dell’avversario. Nonostante l’avvio complicato, come sottolineato dal dirigente sportivo, l’obiettivo è di ripartire con consapevolezza e progressione.
L’utilizzo calibrato di Lapadula potrà facilitare la crescita della squadra e contribuire a restituire competitività, anche nelle partite più impegnative. La conferma dello staff tecnico e la stabilità privilegiata in rosa segnalano una volontà di continuità e di costruzione duratura piuttosto che cambiamenti improvvisi.
Il calciomercato estivo dello Spezia ha definito una stagione di trasformazioni limitate, con un lavoro pensato per valorizzare i giocatori più importanti e affiancare nuove pedine su ruoli chiave. La società mostra la sua determinazione a restare protagonista in Serie B, puntando su una rosa compatta, in mano a un tecnico confermato e su cui gravitano elementi di esperienza che potranno far la differenza nel corso dell’annata.
Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2025 da Luca Moretti