Sopralluogo dell’assessore Giampedrone in Fontanabuona: aggiornamenti sul maltempo e interventi di Protezione Civile

Assessore Giampedrone in sopralluogo in Fontanabuona per il maltempo e la Protezione Civile. - Unita.tv

Davide Galli

2 Settembre 2025

Il maltempo ha colpito duramente la zona della Val Fontanabuona in Liguria. L’assessore regionale alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone, ha svolto una serie di sopralluoghi per verificare i danni e coordinare la risposta locale. La situazione si mostra in miglioramento, benché permangano alcune difficoltà legate principalmente alla viabilità in vari comuni. Le autorità stanno valutando la possibilità di chiedere lo stato di emergenza nazionale per gestire al meglio gli interventi necessari.

L’azione diretta della protezione civile regionale e la leadership di Giacomo Giampedrone

Nella mattinata di oggi, 18 aprile 2025, l’assessore Giacomo Giampedrone ha visitato diverse aree colpite dalla recente ondata di maltempo, accompagnato da tecnici regionali. Questa attività era finalizzata a raccogliere dati precisi sull’entità dei danni e stimare il costo degli interventi urgenti. Giampedrone ha poi incontrato nel pomeriggio i sindaci dell’area della Fontanabuona, nel Comune di San Colombano Certenoli, per aggiornare sulla situazione e coordinare le prossime mosse.

È stata attivata la colonna mobile della Protezione civile regionale, un gruppo specializzato di emergenza capace di intervenire rapidamente per supportare i comuni sotto pressione. Il ruolo di Giampedrone si è rivelato centrale per mantenere un flusso continuo di informazioni tra i livelli istituzionali e le realtà locali. La priorità è restituire la sicurezza alle persone e riaprire le strade chiuse a causa di frane e detriti. Parallelamente si procede con la stima dei danni pubblici per attivare la richiesta di stato di emergenza nazionale, documento che permette di aprire fondi straordinari.

Il contributo dei sindaci è stato fondamentale anche per segnalare criticità puntuali da affrontare velocemente. Giampedrone ha riconosciuto lo sforzo congiunto del sistema di Protezione civile ligure, tra cui vigili del fuoco e volontari, che hanno lavorato incessantemente per far fronte alle difficoltà. Nonostante le criticità, la situazione mostra segnali di miglioramento, grazie a questa collaborazione e al dispiegamento immediato delle risorse.

Criticità sulla viabilità: interventi urgenti su strade e ponti chiave della Fontanabuona

Le principali criticità riguardano la rete stradale che attraversa la Val Fontanabuona. A Fontanigorda la strada statale 45 è stata deviata all’altezza della frazione Due Ponti a causa di un masso franoso caduto sulla carreggiata. Su questo punto, l’Anas è intervenuta con una squadra dedicata che domattina dovrebbe riuscire ad aprire almeno un senso unico alternato per ripristinare il transito parziale.

San Colombano Certenoli presenta la chiusura del ponte Calvari. Nonostante la struttura non costituisca un isolamento per la popolazione, è stata preferita la prudenza impedendo il passaggio. Gli abitanti sono tornati nelle loro abitazioni, ma l’interdizione del ponte richiede interventi di verifica e messa in sicurezza.

A Lorsica si lavora intensamente per riaprire la strada che conduce a Rossarino. Per superare l’interruzione, è stata predisposta una pista emergenziale, una soluzione temporanea che dovrebbe tornare percorribile entro domattina. Questi interventi testimoniano la volontà di ristabilire la mobilità con soluzioni rapide, prima di procedere con riparazioni definitive.

Tra i casi più critici rimane Favale di Malvaro, soprattutto nella frazione Cassottano che vede 15 persone ancora isolate per via di un’interruzione sulla viabilità locale. Questa situazione necessita un intervento urgente, definito “somma urgenza”, che verrà valutato nelle prossime ore per sbloccare completamente l’accesso e garantire la sicurezza degli isolati.

Gestione dell’emergenza maltempo e coordinamento degli interventi nelle zone colpite

L’ondata perturbativa che ha interessato la Liguria ha causato diversi episodi di frane, allagamenti e interruzioni sulle strade interne della provincia di Genova. La zona della Val Fontanabuona e alcuni comuni limitrofi sono stati tra quelli più colpiti, con danni consistenti alle infrastrutture e problemi di evacuazioni. Fortunatamente, finora non si registrano feriti.

Le operazioni di soccorso e ricostruzione sono state guidate dalla Protezione civile regionale in sinergia con i sindaci, i vigili del fuoco e le squadre di volontari dedicati. In prima battuta è stata garantita l’assistenza alle persone in difficoltà e il monitoraggio continuo delle condizioni del territorio. A seguire, i tecnici hanno identificato i punti critici e predisposto interventi temporanei per la viabilità.

La stima preliminare dei danni ha consentito di avviare la raccolta della documentazione necessaria per richiedere la dichiarazione di stato di emergenza nazionale. Tale passo è fondamentale per ottenere finanziamenti destinati a riparazioni e interventi strutturali su ponti, strade e sistemi di drenaggio.

Il coordinamento tra enti ha posto particolare attenzione al mantenimento della normalità nelle zone non isolate, riaprendo quasi tutte le strade chiuse dal maltempo eccetto i casi urgenti ancora da gestire. Questo lavoro continuo testimonia l’impegno messo dalle autorità locali e la Protezione civile per contenere gli effetti negativi del maltempo e accelerare il ritorno alla normalità nella regione.

Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2025 da Davide Galli