Home Cronaca Liguria Nuova diga foranea a Genova: stop alla navigazione davanti al porto di sampierdarena fino al 2026
Liguria

Nuova diga foranea a Genova: stop alla navigazione davanti al porto di sampierdarena fino al 2026

Condividi
Stop alla navigazione davanti a Sampierdarena per la nuova diga foranea a Genova. - Unita.tv
Condividi

Il porto di Genova sta affrontando una fase cruciale con i lavori per la nuova diga foranea. Per salvaguardare la sicurezza durante questa importante opera, la guardia costiera ha imposto restrizioni precise alla navigazione nello specchio acqueo davanti a Sampierdarena. Questa decisione interessa tutti i natanti, con poche eccezioni per mezzi di emergenza e forze dell’ordine. Il provvedimento rimarrà valido fino alla fine del 2026.

Restrizioni di navigazione per lavori in porto sampierdarena

Per permettere l’avanzamento delle opere di costruzione della nuova diga, la guardia costiera ha vietato la navigazione nel tratto di mare antistante il porto di Genova Sampierdarena. L’area interessata è segnalata da sette boe gialle, disposte per delimitare con precisione il perimetro dentro cui è vietato transitare. Questa misura serve a proteggere gli operatori impegnati nei lavori e a evitare incidenti legati al passaggio di imbarcazioni in un’area di cantiere marittimo attiva.

Il divieto, disposto dall’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, sarà in vigore fino al 30 novembre 2026, termine previsto per la conclusione della fase attuale dei lavori di realizzazione della diga. L’ordinanza potrà subire variazioni in base all’avanzamento del progetto o a nuove esigenze di sicurezza che si presenteranno in cantiere.

Il fatto che l’area resti off limits per un periodo così lungo sottolinea la complessità e l’importanza di questa infrastruttura per il porto di Genova, cruciale per sostenere il traffico mercantile e la protezione delle coste.

Eccezioni al divieto per autorità e servizi di emergenza

Il divieto di navigazione non riguarda tutti i tipi di imbarcazioni: sono esclusi i mezzi della guardia costiera, delle forze di polizia e delle altre forze di sicurezza che si trovano a operare nel rispetto dei loro compiti istituzionali. Questi mezzi potranno transitare o stazionare nell’area delimitata quando necessario.

Inoltre, i veicoli nautici impiegati nei servizi tecnico-nautici direttamente coinvolti nelle operazioni di cantiere hanno permesso di muoversi dentro la zona di lavoro per consentire il progresso dei lavori in sicurezza. Questi servizi sono indispensabili per accompagnare e supportare il movimento delle attrezzature e degli addetti sul sito e per controllare che non si verifichino situazioni di rischio per operatori e naviganti.

Le regole fanno chiarezza anche sulle manovre da adottare vicino alla zona chiusa, invitando gli operatori a prestare particolare attenzione e a osservare con rigore i segnali visivi posti in acqua per limitare la velocità e evitare interferenze.

Indicazioni per la navigazione nei dintorni della zona interessata

I natanti che si trovano o transitano nella zona adiacente alla conca delimitata dalle boe gialle devono ridurre notevolmente la velocità. Il rispetto di questa prescrizione serve a prevenire onde o turbolenze che potrebbero complicare i lavori in corso o mettere in pericolo le imbarcazioni e i lavoratori.

Ai comandanti di queste imbarcazioni si raccomanda di mantenere rotte che evitino qualsiasi interferenza con le attività nel tratto di mare oggetto della cantieristica. In particolare è obbligatorio osservare e rispettare scrupolosamente i segnali nautici presenti nell’area. Questi segnali mostrano indicazioni su limiti di velocità, percorsi obbligati o precauzioni da adottare per navigare sicuri.

L’obiettivo di questi accorgimenti è ridurre i rischi di incidenti e tutelare la sicurezza pubblica e privata in una zona che, per via dell’intenso traffico portuale e delle operazioni in corso, presenta pericoli maggiori del solito.

I gestori del porto raccomandano di collaborare con le autorità competenti e di attenersi a tutte le limitazioni impartite in vista del completamento delle operazioni di costruzione della diga, fondamentali per il futuro sviluppo del porto di Genova.

In questo contesto, mantenere alta l’attenzione e rispettare i divieti rappresenta la migliore difesa per tutti gli utenti del mare in questa parte del Tirreno settentrionale.

Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Elisa Romano

Written by
Elisa Romano

Elisa Romano è una blogger italiana che si occupa di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. Con uno stile chiaro e coinvolgente, racconta i fatti e le storie del momento, offrendo riflessioni e approfondimenti per un pubblico sempre più attento e informato.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.