Nubifragi e criticità idrogeologiche in Liguria tra Levante e centro regione dopo ondata di maltempo

Maltempo in Liguria, allerta per nubifragi e frane tra Levante e centro regione - Unita.tv

Andrea Ricci

2 Settembre 2025

Una forte ondata di maltempo ha colpito la Liguria durante la notte, creando problemi soprattutto nel centro e nel levante della regione. La perturbazione ha scaricato quantità di pioggia molto elevate in tempi brevi, causando piene sui corsi d’acqua, esondazioni, frane e smottamenti. Le autorità locali e la protezione civile hanno seguito con attenzione l’evolversi della situazione, intervenendo dove necessario per limitare i danni e garantire la sicurezza.

Piogge intense e fulmini nelle valli alle spalle di Genova, superati i livelli di guardia dei torrenti

La notte nel territorio ligure ha visto precipitazioni eccezionalmente forti nell’area delle valli che circondano Genova. A Croce Orero la quantità di pioggia ha raggiunto i 170 millimetri in sole due ore, mentre a Pian dei Ratti i rilevamenti hanno superato i 120 millimetri. Questi dati evidenziano un carico idrico molto alto, che ha rapidamente portato al superamento delle soglie di sicurezza per diversi corsi d’acqua. I torrenti Trebbia e Aveto, rispettivamente in località Rovegno e a Cabanne di Rezzoaglio, hanno superato i livelli di guardia. Il rischio idraulico alla fine si è tradotto in esondazioni nel comune di San Colombano Certenoli, dove per precauzione sono state allontanate alcune persone. A Rezzoaglio quattro residenti risultano sfollati a causa dell’innalzamento delle acque e delle condizioni meteo avverse.

Il fenomeno non si è limitato solo all’entroterra, ma ha colpito anche il Levante ligure con un’intensità significativa. Qui in un paio d’ore sono caduti oltre 200 millimetri d’acqua per metro quadrato, una quantità rara e dall’impatto rilevante. Questa pioggia abbondante ha interessato tutti gli affluenti del torrente Entella. I tecnici della protezione civile insieme agli operatori comunali hanno seguito con attenzione i livelli idrometrici durante l’intera notte. Per contenere e gestire il flusso, alcuni tratti della foce dell’Entella sono stati chiusi, seguendo quanto previsto dal piano di emergenza regionale. Solo nelle prime ore dell’alba, la situazione è migliorata con il torrente che ha ripreso a defluire regolarmente verso il mare, facendo sì che il livello dell’acqua calasse.

Frane, smottamenti e chiusure stradali provocate dal maltempo nell’entroterra ligure

Gli effetti del maltempo si sono manifestati anche attraverso numerosi danni al territorio. I vigili del fuoco hanno effettuato decine di interventi nelle zone interne, rispondendo a segnalazioni di alberi caduti sulle strade e situazioni di rischio causate da frane e smottamenti. Nel comune di San Colombano Certenoli la situazione più critica riguarda diverse aree colpite da fenomeni franosi, con una particolare attenzione al passo della Scoglina che risulta chiuso al transito per ragioni di sicurezza. Questi eventi hanno causato interruzioni della viabilità e impedito il passaggio di veicoli su alcune arterie fondamentali per l’entroterra.

Anche il savonese ha evidenziato segni di instabilità, con ulteriori frane e smottamenti che hanno complicato la gestione del territorio. Le condizioni idrogeologiche restano delicate e mettono a dura prova la rete stradale e la sicurezza della popolazione locale. L’azione degli operatori è stata immediata per contenere i disagi, ma resta alta l’attenzione per possibili evoluzioni nei prossimi giorni, dato il perdurare dell’instabilità atmosferica.

Ruolo della protezione civile e dei vigili del fuoco durante l’emergenza meteo

L’ondata di maltempo ha tenuto impegnate le squadre di protezione civile e i vigili del fuoco con attività continue di monitoraggio e intervento. Durante la notte sono stati eseguiti sopralluoghi mirati nelle zone a maggiore rischio, come San Colombano Certenoli e Rezzoaglio, per verificare la situazione dei corsi d’acqua, delle strade e delle abitazioni. La protezione civile ha chiuso alcuni tratti lungo la foce dell’Entella come misura preventiva prevista dal piano regionale per le emergenze idrauliche.

Le operazioni più diffuse hanno riguardato la rimozione di alberi caduti che ostruivano le viabilità, l’assistenza alle persone evacuate temporaneamente e l’ispezione dei territori colpiti da smottamenti. Oltre ai vigili del fuoco, tecnici comunali e forze dell’ordine hanno coordinato l’uscita e il trasferimento degli sfollati, mentre gli enti locali hanno disposto la sospensione dell’accesso a alcune aree pubbliche ritenute pericolose.

L’allerta meteo, attiva fino alle 6 del mattino, è stata emessa dalla protezione civile in previsione di temporali e piogge molto forti che avrebbero potuto mettere a rischio un’ampia zona del territorio ligure. La gestione dell’emergenza ha mostrato una risposta tempestiva delle autorità, indispensabile per limitare i danni provocati dalla perturbazione.

Nei prossimi giorni le condizioni del tempo saranno seguite con attenzione per verificare possibili nuovi peggioramenti che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione in Liguria e nel Nord Italia, dove la saccatura atlantica che ha generato questi temporali rimane attiva.

Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2025 da Andrea Ricci