Un incendio ha devastato durante la notte una villetta a San Biagio della Cima, piccolo centro nell’entroterra di Vallecrosia. La coppia che viveva lì è riuscita a mettersi in salvo senza gravi ferite, ma ha riportato una lieve intossicazione da fumo. Le cause del rogo sono ancora al vaglio degli investigatori.
Fumo in casa, risveglio nel cuore della notte e fuga in strada
Intorno alle tre di notte la coppia è stata svegliata dal fumo che si è diffuso rapidamente nell’abitazione. Senza perdere tempo, marito e moglie sono usciti di corsa, mettendosi in salvo all’esterno. La loro prontezza ha evitato conseguenze peggiori.
I carabinieri hanno raccolto le prime testimonianze e stanno lavorando per ricostruire quanto accaduto, cercando di capire da dove sia partito il fuoco.
Vigili del fuoco in azione, soccorsi per la donna intossicata
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Ventimiglia, che hanno spento le fiamme prima che si propagassero alle case vicine. Insieme a loro, il personale sanitario e un equipaggio della Croce Azzurra Misericordia hanno prestato soccorso.
La donna ha mostrato segni di intossicazione da monossido di carbonio, ma le sue condizioni non hanno richiesto il ricovero in ospedale. L’uomo non ha riportato danni, ma entrambi sono stati comunque controllati per sicurezza.
Indagini aperte, si cercano le cause dell’incendio
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti per capire cosa abbia scatenato il rogo. Si stanno verificando impianti elettrici e di riscaldamento, ma non si escludono altre cause, sia interne che esterne alla casa.
La zona, una collina vicino a Vallecrosia, non aveva mai avuto segnali recenti di problemi simili. I primi rilievi saranno decisivi per fare luce sull’accaduto e prevenire rischi futuri.
Nel frattempo, la villetta è sotto controllo tecnico per valutare la stabilità della struttura danneggiata. I residenti seguono con apprensione gli sviluppi della vicenda.
Ultimo aggiornamento il 31 Luglio 2025 da Rosanna Ricci