La Regione Liguria si prepara a mettere subito sul piatto più di 30 milioni di euro destinati al trasporto pubblico locale. Una mossa pensata per far fronte alle difficoltà finanziarie di AMTT e alle tensioni scaturite dopo le dimissioni del consiglio di amministrazione dell’azienda. La novità è arrivata al termine del consiglio regionale che ha approvato il rendiconto per il 2024.
Regione Liguria accelera i pagamenti per il trasporto pubblico
Il presidente della Regione, Marco Bucci, ha annunciato che con un emendamento in arrivo sarà possibile anticipare oltre 30 milioni di euro destinati al trasporto pubblico locale. Si tratta di fondi ministeriali previsti per gli anni a venire, ma che la Regione vuole mettere subito a disposizione. Attualmente, la Regione ha in cassa circa 400 milioni di euro di liquidità, risorse che possono coprire questa anticipazione.
L’obiettivo è chiaro: garantire che il servizio di trasporto non si fermi e che i soldi dello Stato arrivino prima possibile a chi gestisce i mezzi. Bucci ha definito questa decisione una buona notizia per i liguri, perché aiuterà a pianificare meglio i bilanci di aziende come AMTT. Lunedì, durante un incontro con il Comune di Genova, saranno presentati i documenti ufficiali per mettere nero su bianco la fattibilità di questo anticipo.
Il caos in AMTT dopo le dimissioni del CDA
Nonostante l’iniezione di soldi, resta un clima incerto dopo le dimissioni del consiglio di amministrazione di AMTT, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Genova. Bucci ha commentato con una certa cautela: “Avranno avuto i loro motivi”, ha detto, ma ha assicurato la volontà di andare avanti per rilanciare l’azienda.
Il presidente ha ricordato di aver guidato l’azienda approvando sette bilanci positivi di fila. Ha difeso la solidità di AMTT, attribuendo le difficoltà a problemi gestionali o a mancanza di competenze specifiche. L’obiettivo è mantenere in piedi il servizio senza intoppi, puntando a una guida più efficace e responsabile nel prossimo futuro.
Soldi Freschi per un trasporto pubblico più stabile
Anticipare i fondi ministeriali darà alla Regione più margine di manovra e aiuterà a mantenere stabile il servizio pubblico, fondamentale per la mobilità di migliaia di persone ogni giorno. I 400 milioni in cassa dimostrano che la Regione ha una buona solidità finanziaria e sottolineano come queste risorse siano considerate “dei cittadini”, con un occhio attento all’uso corretto del denaro pubblico.
Questa mossa potrebbe anche migliorare i rapporti con il Comune di Genova, che ora deve nominare un nuovo consiglio di amministrazione e riorganizzare AMTT. L’auspicio è che, con più soldi e una gestione più stabile, il trasporto pubblico migliori in efficienza e qualità, rispondendo meglio alle esigenze di chi lo usa ogni giorno. Restano però aperti i nodi su governance e strategie future.
Le prossime settimane saranno decisive. Tutti guardano con attenzione a come andranno le scelte politiche e all’effettivo arrivo dei fondi anticipati. I cittadini seguono da vicino, consapevoli che da queste decisioni dipende la loro vita quotidiana e la loro mobilità.
Ultimo aggiornamento il 23 Luglio 2025 da Matteo Bernardi