La Regione Liguria ha deciso di destinare più di un milione di euro per finanziare cinque interventi di rigenerazione urbana nelle province di Genova e La Spezia. I fondi, provenienti dalla legge nazionale 145/2018, serviranno a riqualificare spazi pubblici e immobili comunali, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e valorizzare i borghi. Questa iniziativa si concentra soprattutto sulle piccole realtà del territorio, coinvolgendo direttamente cinque comuni con interventi mirati.
L’assegnazione dei fondi e i comuni coinvolti
L’11 aprile 2025, l’assessore regionale Marco Scajola ha presentato, nella sala Trasparenza, i dettagli dei cinque interventi finanziati dalla Regione Liguria. A partecipare all’incontro sono stati anche i sindaci dei Comuni interessati, che hanno potuto discutere quanto previsto nei rispettivi territori. Il pacchetto di fondi stanziati ammonta a 1 milione e 111 mila euro e deriva dalla legge nazionale approvata nel 2018.
I comuni destinatari sono Cicagna, Crocefieschi, Leivi, Rossiglione e Santo Stefano Magra. In particolare, Cicagna riceverà 184 mila euro per la riqualificazione del teatro comunale situato in località Monleone. A Crocefieschi invece andranno 250 mila euro per il recupero urbano di una piazza e delle vie del borgo. Leivi potrà contare su 238 mila euro destinati alla sistemazione della zona sportiva in località San Bartolomeo. Rossiglione otterrà 189 mila euro per mettere in sicurezza i marciapiedi e gli attraversamenti pedonali di via Roma. Infine, nella provincia della Spezia, il Comune di Santo Stefano Magra riceverà 250 mila euro per recuperare un fabbricato storico nel centro del paese.
Sicurezza e valorizzazione dei borghi come priorità
L’assessore Scajola ha spiegato che questi finanziamenti sono destinati a progetti concreti presentati da amministrazioni comunali attente alle esigenze del territorio. Dal 2021 a oggi, sono stati realizzati oltre 170 interventi di rigenerazione urbana in Liguria, con un focus particolare su piccoli Comuni della costa e dell’entroterra. L’intento principale è recuperare spazi pubblici e immobili per migliorare la sicurezza e l’attrattività turistica di queste realtà.
Tra gli interventi, la sicurezza del territorio riveste un ruolo chiave. Scajola ha sottolineato che riqualificare piazze, strade e collegamenti non serve solo a rendere più belli i luoghi, ma anche a garantire protezione ai cittadini e a contrastare le fragilità ambientali che caratterizzano molte zone liguri. Tale approccio vuole anche sostenere la capacità dei Comuni di valorizzare il proprio patrimonio, rendendoli più vivibili e accessibili per residenti e visitatori.
Impatto e valore strategico degli interventi locali
Secondo quanto esposto dall’assessore, i progetti finanziati possono sembrare modesti dal punto di vista economico ma risultano decisivi per i paesi coinvolti. Ad esempio, rifare una piazza o mettere in sicurezza una zona utilizzata da pedoni porta a un cambiamento sostanziale nel volto di una località. Questo contribuisce a consolidare l’identità dei borghi e a migliorare la qualità della vita, anche in un’ottica turistica.
L’entroterra ligure, ricco di storia e natura, è una risorsa che la Regione vuole sostenere con interventi mirati e puntuali. La valorizzazione di teatri, spazi sportivi e strutture pubbliche si somma agli sforzi di migliorare la viabilità e la sicurezza stradale. Così, piccoli comuni possono rafforzare la loro attrattiva e adattarsi alle esigenze contemporanee senza perdere le proprie caratteristiche uniche.
Questi interventi, approvati nel 2025, testimoniano l’attenzione regionale verso i contesti minori ma con grande potenziale, confermando un impegno costante che da anni sostiene lo sviluppo e la tutela ambientale della Liguria.
Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2025 da Matteo Bernardi