Un’operazione dei carabinieri a Genova ha portato alla scoperta di un’attività di spaccio all’interno di una stanza d’hotel nel quartiere Foce. Due giovani pusher maggiorenni sono stati arrestati mentre un minorenne è stato denunciato e affidato a una comunità. La droga veniva consegnata tramite il ragazzo più giovane, che faceva da corriere tra la stanza e i clienti.
Segnalazioni dei residenti e indagini sullo strano via vai in corso torino
L’allarme è scattato grazie ad alcune segnalazioni arrivate dai residenti di corso Torino, zona centrale della città. Questi hanno notato un continuo andirivieni davanti all’albergo dotato di self check-in, senza apparenti motivi chiari per il movimento così frequente. I carabinieri della compagnia Genova Centro hanno quindi deciso di intervenire avviando appostamenti mirati.
Durante le osservazioni gli investigatori hanno seguito i movimenti delle persone che entravano nell’hotel: alcuni clienti raggiungevano direttamente la stanza occupata dai pusher, comunicavano con loro da lontano con cenni o gesti e poi attendevano l’arrivo del minorenne incaricato delle consegne. Il ragazzo usciva dalla camera portando la sostanza stupefacente ai clienti in strada o nei dintorni dell’albergo.
Questa dinamica ha permesso ai militari di ricostruire il sistema adottato dagli spacciatori per evitare contatti diretti troppo evidenti tra venditori e acquirenti.
Sequestro della droga nella stanza d’hotel e arresto dei due maggiorenni
La mattina seguente gli investigatori hanno effettuato una perquisizione nella camera dell’hotel dove si svolgeva l’attività illegale. All’interno sono stati trovati 170 grammi circa di cocaina in pietra, 700 grammi circa tra hashish e resina contenuta in un vasetto oltre a qualche quantità minore di marijuana.
I due giovani maggiorenni presenti nella stanza sono stati immediatamente arrestati mentre il minorenne è stato denunciato penalmente ed accompagnato presso una struttura protetta destinata ai minori non accompagnati o coinvolti in reati penali.
Durante l’intervento sono stati fermati anche due acquirenti trovati con circa 30 grammi complessivi della polvere bianca presumibilmente cocaina; entrambi sono stati denunciati per detenzione illegale ai fini dello spaccio.
Procedimento giudiziario aperto su richiesta del pm federico manotti
Il pubblico ministero Federico Manotti ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti dei due arrestati maggiorenni dopo aver richiesto la convalida degli arresti al giudice competente. Successivamente il fascicolo è passato alla collega Gabriella Marino per ulteriori sviluppi processuali.
Sono state disposte analisi chimiche approfondite sulle sostanze sequestrate per accertare grado di purezza della cocaina trovata nello stabile genovese e stimarne il valore commerciale reale sul mercato illegale locale o regionale.
Le indagini proseguono ora sotto coordinamento giudiziario volto a chiarire eventuali altri coinvolgimenti legami collegamenti nell’ambito dello spaccio organizzato nel centro cittadino genovese.