Un’auto della protezione civile è sparita questa mattina a Ventimiglia mentre si svolgeva una cerimonia in onore dei volontari impegnati nelle ricerche di un bambino di 5 anni, scomparso l’11 maggio e ritrovato domenica scorsa nella frazione Latte. Il mezzo è stato rinvenuto nel pomeriggio dello stesso giorno grazie all’intervento dei carabinieri. L’episodio ha destato preoccupazione per il possibile superamento del confine italo-francese, dato che le telecamere comunali hanno ripreso l’auto in direzione Francia intorno alle 10.45, nella zona Balzi Rossi.
Il contesto della cerimonia per il ritrovamento del bambino scomparso
L’11 maggio scorso un bambino di cinque anni era stato segnalato come disperso a Ventimiglia. Le ricerche hanno coinvolto la protezione civile, i volontari locali e le forze dell’ordine. Domenica mattina, il piccolo è stato ritrovato nella frazione Latte, a pochi chilometri dal centro, un evento che ha sollevato grande attenzione da parte della comunità. Quest’oggi si teneva una cerimonia di ringraziamento e premiazione rivolta proprio ai volontari che avevano partecipato a quelle ricerche.
Durante questo momento di riconoscimento, è stata però segnalata la scomparsa di un’auto della protezione civile, utilizzata durante le operazioni. Il veicolo era parcheggiato nei pressi del luogo dell’evento, quando qualcuno l’ha preso senza autorizzazione. La notizia si è diffusa rapidamente tra i presenti suscitando preoccupazioni e mobilitando le autorità per il rintraccio.
Il furto e il possibile spostamento del mezzo oltre il confine
Le telecamere di videosorveglianza installate dal Comune hanno monitorato gli spostamenti del mezzo rubato. Intorno alle 10.45, l’auto è stata ripresa mentre transitava nella zona Balzi Rossi, un’area al confine con la Francia, muovendosi appunto in direzione del valico di frontiera. Questo ha fatto temere che il veicolo potesse essere stato portato all’estero, complicando le operazioni di recupero.
La situazione ha richiesto un intervento immediato e coordinato tra carabinieri, polizia locale e protezione civile, orientato a bloccare ogni possibile fuga dal territorio italiano. Seguendo le tracce video e altre informazioni raccolte, le forze dell’ordine hanno proseguito le ricerche nel pomeriggio, sia in città sia nelle zone limitrofe, per individuare l’auto prima che si allontanasse definitivamente.
Il ritrovamento dell’auto e le condizioni riscontrate
Nel pomeriggio dello stesso giorno, l’auto della protezione civile è stata ritrovata in via Cavour, nel centro di Ventimiglia. I carabinieri hanno recuperato il mezzo in buone condizioni, senza segni di danni o furti all’interno. Gli unici cambiamenti constatati riguardano il posto di guida e gli specchietti retrovisori, che erano stati spostati rispetto alla configurazione originale.
La protezione civile, attraverso una nota ufficiale, ha ringraziato tutti i soggetti coinvolti nel ritrovamento: carabinieri, Comune, polizia locale e cittadini che hanno contribuito a diffondere la segnalazione. Nel comunicato si sottolinea l’ipotesi che il furto possa essere stato frutto di una “ragazzata irresponsabile”, senza intenzioni criminali più gravi. Le indagini proseguono con l’obiettivo di identificare chi ha preso l’auto, per chiarire dinamiche e responsabilità.
Le autorità mantengono alta l’attenzione sul caso, registrando il pronto intervento che ha evitato che il veicolo uscisse dai confini nazionali. Questo episodio si somma alla recente vicenda del bambino scomparso e ritrovato, confermando l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e comunità locale nelle emergenze di sicurezza e soccorso pubblico.
Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Luca Moretti
