la lombardia ospiterà la fase finale della libyan premier league con sei squadre dal 15 luglio
La Libyan Premier League torna in Italia per la sua fase finale, dopo l’edizione dello scorso anno disputata tra Campania e Abruzzo. Dal 15 luglio, le partite si giocheranno in Lombardia, coinvolgendo tre città: Como, Monza e Bergamo. Sei squadre provenienti dalle principali regioni libiche si sfideranno per il titolo nazionale e per un posto nelle competizioni continentali africane.
Como, Monza e Bergamo sono state selezionate come palcoscenici della fase conclusiva del campionato libico. La scelta di queste città segue una serie di valutazioni logistiche e tecniche fatte dalla federazione calcistica libica. L’anno precedente le gare si erano svolte al sud Italia, ma questa volta la Lombardia offre strutture adeguate a ospitare incontri di alto livello internazionale.
Le tre località lombarde dispongono di impianti sportivi conformi agli standard richiesti dalla federazione africana. Inoltre garantiscono una buona accessibilità sia per i club che per gli spettatori stranieri presenti sul territorio italiano. La decisione è stata accolta positivamente dagli organizzatori locali che hanno predisposto tutto il necessario affinché il torneo possa svolgersi senza intoppi.
Il format del torneo con sei squadre divise tra cirenaica e tripolitania
Il campionato vedrà in campo sei formazioni: tre rappresentano la Cirenaica mentre altrettante provengono dalla Tripolitania . Le squadre qualificate sono Al-Ahly Tripoli, Al-Ittihad Tripoli; dall’est Bengasi porta Al-Hilal Benghazi e Al-Ahly Benghazi; infine Bayda è rappresentata da Al-Akhdar mentre Misurata da Asswehly.
La formula prevede cinque giornate durante le quali ogni squadra cercherà di accumulare più punti possibile. Chi arriverà primo conquisterà lo scudetto nazionale della Libyan Premier League 2025. In caso di parità alla fine delle gare regolari sarà previsto uno spareggio decisivo tra le contendenti.
I premi vanno oltre il titolo: le prime due classificate otterranno l’accesso alla Champions League africana mentre terza e quarta accederanno alla Confederation Cup continentale. Questo rende ogni partita fondamentale non solo per vincere ma anche per assicurarsi un posto nelle competizioni internazionali più prestigiose del continente africano.
La storia recente del campionato libico giocato in italia
Non è la prima volta che la Libyan Premier League organizza fasi decisive fuori dai confini nazionali a causa delle condizioni interne al paese nordafricano. Lo scorso anno infatti l’Italia ha già ospitato questo evento sportivo importante scegliendo Campania ed Abruzzo come sedi principali con partite ad Avellino, Teramo e L’Aquila.
Inizialmente era stata proposta la Toscana come regione ideale grazie alle sue infrastrutture turistiche sportive ma alcune difficoltà logistiche hanno impedito quella soluzione definitiva: non c’era accordo sulla sistemazione degli hotel tra Pisa Montecatini Terme e Campi Bisenzio inoltre nel Lazio i campi disponibili erano principalmente sintetici cosa poco gradita ai club partecipanti abituati a superfici naturali.
Così quest’anno si è puntato su una regione diversa con impiantistica adeguata ed esperienza nell’accogliere eventi calcistici internazionali come appunto la Lombardia dove ora tutto sembra pronto ad accogliere atleti dirigenti tifosi media coinvolti nella manifestazione prevista dal 15 luglio prossimo nei comuni scelti dalla federazione libica insieme alle autorità italiane locali ed agli organizzatori dell’evento sportivo internazionale più atteso nel calcio nordafricano quest’estate.