L’assessore alla famiglia della sicilia nominata consulente medico-legale nel processo messina denaro
Nuccia Albano è stata nominata consulente medico-legale nel processo contro Alfonso Tumbarello, accusato di favoreggiamento a Matteo Messina Denaro, suscitando polemiche per il suo legame familiare con la mafia.

Nuccia Albano, assessore regionale siciliano e figlia di un condannato per mafia, è stata nominata consulente medico-legale nel processo contro Alfonso Tumbarello, medico accusato di aver assistito il boss latitante Matteo Messina Denaro. - Unita.tv
La nomina di nuccia albano come consulente medico-legale nel processo a carico di alfonso tumbarello, medico coinvolto nel caso messina denaro, ha suscitato attenzione. Albano, assessore regionale alla famiglia in sicilia, è figlia di un condannato per mafia. Il ruolo affidato riguarda la perizia sul presunto trattamento medico riservato a messina denaro durante la sua latitanza.
Il ruolo di alfonso tumbarello nel processo messina denaro
Alfonso tumbarello, medico di campobello di mazara, è al centro di un procedimento giudiziario a palermo. La dda contesta a tumbarello il concorso esterno in associazione mafiosa, oltre al falso ideologico. Secondo gli inquirenti, il medico avrebbe curato Matteo Messina Denaro, capo mafioso latitante per anni.
L’accusa della dda
L’ipotesi accusatoria sostiene che durante la latitanza, messina denaro abbia ricevuto assistenza sanitaria, elemento che andrebbe a confermare la rete di protezione attorno al boss. La dda ha chiesto una condanna di 18 anni di reclusione per tumbarello, ritenendo gravi le responsabilità penali. Al momento è in corso l’istruttoria e il processo a palermo si concentra sulle prove relative alla collaborazione medica con la mafia.
Leggi anche:
La nomina di nuccia albano e il suo legame familiare
In questo contesto, l’assessore regionale alla famiglia, nuccia albano, è stata scelta come consulente medico-legale nel processo. Albano porta una storia personale complessa: è figlia di un uomo condannato per reati mafiosi. Questo legame di sangue ha attirato l’attenzione e provocherà senz’altro discussioni, poiché mette in luce un intreccio delicato tra politica, famiglia e giustizia.
Il suo ruolo, tuttavia, è di natura professionale e tecnico-scientifica. Come consulente medico-legale, albano dovrà valutare gli elementi relativi al trattamento sanitario attribuito a messina denaro durante la latitanza. La nomina è stata ufficializzata negli ultimi giorni del 2025 e conferma la scelta della difesa di affidarsi a una perizia qualificata per sostenere la propria tesi nel dibattimento.
Implicazioni legali e attenzione mediatica sul caso
Il processo a carico di alfonso tumbarello si inserisce in un quadro giudiziario più ampio che mira a smantellare la rete di supporto al boss mafioso latitante. L’assistenza sanitaria durante la latitanza è un dettaglio che la procura considera decisivo per dimostrare associazione e favoreggiamento. La consulenza di nuccia albano dovrà contribuire a chiarire la natura e le modalità di questa assistenza.
L’interesse mediatico resta alto, sia per il nome coinvolto nella politica regionale, sia per l’importanza del procedimento che coinvolge messina denaro. La condanna richiesta di 18 anni per tumbarello sottolinea la gravità delle accuse. L’esito del processo potrà influenzare anche il modo in cui i legami tra mafia e professionisti saranno valutati nel futuro.
Un passaggio rilevante nella lotta alla criminalità organizzata
Il procedimento segna un passaggio rilevante nella lotta alla criminalità organizzata in sicilia, dove ogni nuovo elemento sul supporto sanitario al boss latitante riveste un significato speciale. Le audizioni e la perizia affidata all’assessore potranno fornire chiarimenti utili a definire meglio il ruolo degli imputati nel mantenimento della latitanza.