Larry Gnoli guida una ruspa sotto effetto di cocaina e provoca la morte di una turista a Pinarella di Cervia
Larry Gnoli ha causato la morte di una turista a Pinarella di Cervia mentre guidava una ruspa sotto l’effetto di cocaina, nonostante la revoca della patente per omicidio stradale.

Larry Gnoli, già condannato per omicidio stradale e privo di patente, ha causato la morte di una turista a Pinarella di Cervia guidando una ruspa sotto effetto di cocaina. - Unita.tv
Larry Gnoli ha causato la morte di una turista mentre guidava una ruspa sulla spiaggia di Pinarella di Cervia. Le analisi tossicologiche hanno confermato la sua positività alla cocaina sia nelle urine che nel sangue. L’uomo era privo di patente, revocata in passato dopo un precedente arresto per omicidio stradale sempre collegato all’uso di sostanze stupefacenti.
I fatti: incidente mortale a pinarella di cervia
L’incidente si è verificato nella località balneare di Pinarella di Cervia. Larry Gnoli, alla guida di una ruspa, ha investito una turista causando il decesso immediato della vittima. Le autorità intervenute sul luogo hanno avviato le indagini con la massima urgenza. Gli approfondimenti hanno portato in pochi giorni ad accertare che Gnoli era sotto l’effetto di cocaina al momento dell’impatto. La dinamica dell’incidente è stata ricostruita grazie alle testimonianze dei presenti e alle immagini raccolte dagli impianti di sorveglianza nella zona. È emerso che la vittima non aveva possibilità di evitare il mezzo pesante guidato dall’uomo, che si trovava in stato alterato.
Le analisi tossicologiche confermano la presenza di cocaina
Le forze dell’ordine, dopo il fermo di Gnoli, hanno disposto esami tossicologici sia delle urine che del sangue che hanno indicato una netta positività alla cocaina. Questo dato ha avuto un ruolo cruciale nelle valutazioni successive, confermando lo stato di alterazione del conducente. I risultati delle analisi hanno solidificato il legame tra la sostanza stupefacente e il comportamento alla guida, ponendo l’accento su una condotta irresponsabile e illegale. La presenza di cocaina risulta essere stata un elemento determinante nell’accaduto, evidenziando i rischi di condurre veicoli in tali condizioni.
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La revoca della patente dopo un precedente episodio simile
Larry Gnoli non deteneva la patente di guida al momento dell’incidente perché gli era stata revocata nel 2022. La decisione era arrivata in seguito a un arresto per omicidio stradale che aveva coinvolto lo stesso individuo. Anche in quel caso, la causa scatenante era stata la guida in stato di alterazione da cocaina. Questa circostanza ha aggravato la posizione legale di Gnoli, segnalando una recidiva e una mancata osservanza delle norme vigenti. La revoca della patente avrebbe dovuto impedire a Gnoli di mettersi alla guida, ma evidentemente non ha evitato il tragico incidente a Pinarella di Cervia.
Implicazioni legali e successive indagini
Dopo l’incidente, le autorità giudiziarie hanno aperto un fascicolo per omicidio colposo e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire l’intera vicenda dal punto di vista giuridico e penale. La recidiva e la violazione delle prescrizioni imposte da precedenti provvedimenti rappresentano elementi aggravanti. Al momento, Gnoli si trova in custodia cautelare in attesa di ulteriori sviluppi. Analisi tecniche, testimonianze e prove raccolte saranno decisive per l’eventuale processo. Il caso ha richiamato l’attenzione sulle norme di sicurezza in zone turistiche e sull’efficacia dei controlli sulle patenti revocate.