Il progetto "Lainate 2030" punta a riqualificare due aree chiave della città, promuovendo mobilità sostenibile, spazi verdi e socialità per migliorare qualità della vita e ridurre il traffico. - Unita.tv
Un progetto di riqualificazione urbana trasforma due aree chiave di lainate con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e ridurre il traffico. In primo piano l’attenzione alla mobilità sostenibile e agli spazi verdi per strada e quartieri.
Il masterplan lainate 2030: visione e obiettivi
Il comune di lainate ha svelato un piano ambizioso chiamato “lainate 2030” che riguarda in modo particolare due zone centrali: viale delle rimembranze e l’ex podere toselli. Il progetto punta a rendere la città più vivibile e accessibile, favorendo spostamenti a piedi o in bicicletta. L’amministrazione vuole ridurre la presenza di auto, creando spazi urbani dove il verde e la socialità si integrano con le attività quotidiane. Secondo il sindaco alberto landonio, questa iniziativa va oltre la semplice riqualificazione: è una nuova cultura del vivere la città, con i cittadini protagonisti dei cambiamenti. L’idea è di favorire un contatto diretto tra persone e luoghi pubblici, perché lo spazio urbano diventi meno ostile e più attrattivo a livello sociale e commerciale. L’intervento si concentra quindi su due fronti diversi, ma complementari: la creazione di un “boulevard” a viale delle rimembranze e la valorizzazione degli spazi dell’ex podere, in uno dei quartieri più popolati.
La trasformazione di viale delle rimembranze in boulevard ciclopedonale
Il primo tratto di viale delle rimembranze sarà riprogettato per diventare una specie di boulevard dedicato soprattutto a pedoni e ciclisti. Attualmente è un ingresso molto transitato, con un doppio filare alberato che sarà conservato e messo in risalto. La presenza degli alberi aiuterà a realizzare un corridoio verde piacevole, unendo la necessità di spostamenti dolci a quella di un ambiente gradevole. La riduzione graduale dei parcheggi lungo il viale è pensata proprio per scoraggiare l’uso dell’auto in favore di spostamenti più ecologici. Questo cambiamento dovrebbe anche collegare meglio spazi urbani esistenti e a rendere più attraente la passeggiata o la pedalata. Oltre a viale delle rimembranze, anche piazza matteotti sarà interessata da modifiche sostanziali. La piazza verrà ripensata come luogo di incontro e commercio, con nuove aree comuni dedicate a utenti e attività, tra cui il ritorno del mercato cittadino in uno spazio più aperto e accessibile.
L’intervento sull’ex podere toselli: spazi aperti e connettività
L’area dell’ex podere toselli, nota per la sua elevata densità abitativa, viene considerata strategica per migliorare l’accesso a luoghi di socialità e verde pubblico. Il progetto prevede di demolire parte del muro di recinzione, aprendo così l’area verso la città e integrandola con il tessuto urbano circostante. Verranno create nuove connessioni ciclabili e pedonali con il centro storico, il canale villoresi e villa litta, facilitando spostamenti sicuri e diretti attraverso spazi verdi. All’interno dell’ex podere toselli sono previsti spazi per feste all’aperto o eventi, con aree di socialità per i residenti e i visitatori. Inoltre, sono pianificate nuove zone verdi e una piccola darsena con gradinate: un luogo dove potersi fermare, magari sedersi vicino all’acqua. L’intento è di aumentare la fruibilità degli spazi pubblici, offrendo punti di aggregazione e paesaggi urbani più rilassanti. Questa parte del masterplan si concentra così su due aspetti: la rigenerazione ambientale e il potenziamento delle relazioni sociali.
Impatti e prospettive per lainate
Il masterplan “lainate 2030” cerca di portare una ventata di cambiamento tangibile su più livelli: dalla mobilità, al verde pubblico, fino alla vita sociale degli abitanti. Ridurre le auto nel centro e favorire bici o passeggiate dà anche un segnale chiaro: la città vuole affrontare le sfide contemporanee legate a inquinamento e qualità della vita. L’attenzione alla partecipazione dei cittadini sottolinea come il progetto non sia un intervento improvvisato, ma studiato con un occhio ai bisogni reali. Lo sviluppo policentrico, con più “punti verdi” e spazi fruibili, potrebbe attrarre utenti e visitatori, sostenendo anche il commercio locale intorno a piazza matteotti e viale delle rimembranze. Al momento, il piano segna un primo passo operativo per rinnovare il volto di lainate entro metà decennio, in risposta a necessità urbanistiche e sociali che si fanno più pressanti.