La chiusura della fashion week dedicata all’uomo a Milano ha visto un evento che ha unito moda, cultura e impegno sociale. Nel cortile dell’ospedale Fatebenefratelli si è svolta la manifestazione “WeBreast: Malattia, Cultura, Bellezza”, nata per sensibilizzare sulla prevenzione del tumore al seno e raccogliere fondi destinati ai reparti oncologici di Milano e Pavia. Un’occasione in cui abiti, musica e comicità hanno dialogato per sostenere una causa importante.
L’evento webreast nel cuore dell’ospedale fatebenebratelli
Il 21 giugno 2025 il chiostro dell’ospedale Fatebenebratelli di Milano ha ospitato una sfilata insolita durante la settimana della moda uomo. I capi disegnati da Antonio Marras sono stati indossati non solo da modelli professionisti ma anche da operatori sanitari e sociosanitari impegnati quotidianamente nella cura dei pazienti. Questa scelta ha voluto sottolineare il legame tra arte sartoriale e dedizione medica.
Musica e comicità per una causa importante
Accanto alla passerella si sono esibiti gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado con brani selezionati per accompagnare le diverse fasi dello spettacolo. La serata è proseguita con momenti di intrattenimento grazie alla stand-up comedy di Velia Lalli, che ha portato ironia su temi delicati senza perdere rispetto verso la sofferenza vissuta dai malati.
Un momento particolare è stato l’intervento della Gialappa’s Band, gruppo noto per le sue incursioni ironiche in tv radiofoniche, che qui hanno assunto un tono più serio ma sempre coinvolgente nel promuovere messaggi sulla prevenzione del tumore al seno.
Il sostegno delle istituzioni lombarde alla lotta contro il tumore al seno
L’iniziativa “WeBreast” si è svolta sotto il patrocinio ufficiale della Regione Lombardia ed è stata seguita dalle autorità locali presenti all’appuntamento milanese. Attilio Fontana, presidente regionale, ha definito quella serata “speciale” ribadendo come questi eventi rappresentino “l’animo solidale dei lombardi”, radicato nella volontà concreta di aiutare chi affronta malattie difficili come i tumori mammari.
Con lui erano presenti Alessandra Locatelli, ministro delle Disabilità, Guido Bertolaso, assessore al Welfare regionale, Mauro Piazza, sottosegretario regionale. Questi rappresentanti hanno evidenziato l’importanza del lavoro sinergico tra enti pubblici e privati per migliorare la prevenzione oncologica sul territorio lombardo.
Dati allarmanti sulla diffusione del tumore al seno
Secondo i dati più recenti tre casi su dieci dei tumori diagnosticati alle donne riguardano proprio neoplasie mammarie. Solo in Italia ogni anno vengono rilevati oltre 53 mila nuovi casi. Questo rende urgente mantenere alta l’attenzione sulle campagne informative volte a favorire diagnosi precoci.
Promozione culturale e riconoscimenti durante la serata benefica
L’organizzazione dell’evento vedeva coinvolti diversi soggetti istituzionali: l’intergruppo parlamentare “Nuove frontiere terapeutiche nei tumori della mammella” rappresentato dalla deputata Simona Loizzo, ASST Fatebenefratelli Sacco, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia, Fondazione The Bridge presieduta da Rosaria Iardino.
Nel corso della manifestazione è stato consegnato anche un premio speciale: lo “screening oncologico award” assegnato all’Agenzia Tutela Salute Montagna. Questo riconoscimento premia i risultati ottenuti nell’effettuazione degli screening oncologici in termini quantitativi ma soprattutto qualitativi sul territorio montano lombardo.
Un messaggio forte dalla prevenzione oncologica
L’obiettivo principale rimane quello di stimolare altre realtà sanitarie ad adottare procedure efficaci per intercettare tempestivamente casi tumorali nelle popolazioni a rischio garantendo così migliori chance terapeutiche.
Questa iniziativa dimostra come eventi culturali possano diventare veicoli efficaci per messaggi socialmente rilevanti capaci d’incidere concretamente sulla salute pubblica locale ed oltre.