La passione per la scrittura non si spegne tra i giovani: seicento studenti partecipano a concorsi di poesia e prosa a rho e arese
Il concorso di poesia Calendimaggio e il racconto “Un racconto per te” coinvolgono oltre duecento studenti di Rho e Arese, promuovendo la scrittura giovanile nonostante l’avanzata della tecnologia.

I concorsi di scrittura giovanile Calendimaggio e “Un racconto per te” coinvolgono oltre 200 studenti di Rho e Arese, promuovendo la creatività e l’espressione personale attraverso poesie e racconti, nonostante l’avanzare della tecnologia. - Unita.tv
Il mondo della scrittura giovanile si dimostra vivo nonostante l’ascesa della tecnologia e dell’intelligenza artificiale. A dimostrarlo sono i dati della 28esima edizione del concorso di poesia Calendimaggio e del nono concorso di prosa “Un racconto per te”, eventi che hanno coinvolto oltre duecento studenti delle scuole medie e superiori della zona di Rho e Arese. Con quasi quattrocento opere tra poesie e racconti, la manifestazione che premia la creatività dei giovani si conferma evento importante per stimolare l’espressione personale attraverso la parola scritta.
La struttura e gli obiettivi dei concorsi di scrittura per giovani talenti
I due concorsi nascono dall’idea del gruppo culturale Amici di Mazzo e si svolgono con il sostegno delle biblioteche comunali di Rho e Arese, della biblioteca per ragazzi Angela Piras di Mazzo di Rho e delle amministrazioni comunali locali. La loro missione principale è incoraggiare i giovani a mettere nero su bianco emozioni e pensieri profondi, offrendo uno spazio dove la scrittura diventa veicolo per esplorare sentimenti personali, temi intimi e spesso complessi.
Negli anni, l’iniziativa ha mantenuto un’apertura vasta, accogliendo studenti di vari istituti del territorio. La richiesta di racconti e poesie trova terreno fertile, visto che la partecipazione è cresciuta fino a raggiungere le oltre quattrocento opere quest’anno, segno che la parola scritta resta un mezzo molto apprezzato dai ragazzi, nonostante la competizione con i dispositivi digitali.
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La giuria e i criteri di valutazione delle opere presentate
La selezione dei vincitori spetta a una giuria composta da esperti del settore letterario e culturale: Alice Serrao, Piero Airaghi, Adriano Molteni, Massimo Botturi, Francesco Piscitello, Mattia Pedota e Leo Caenazzo. Il gruppo ha analizzato con cura i testi, valutando la qualità della forma, la capacità di esprimere emozioni e la creatività dimostrata dagli autori. Questa varietà di prospettive permette di cogliere aspetti diversi delle opere, dal valore letterario a quello psicologico.
Tale approccio rende la scelta particolarmente accurata e significativa. I giurati sono chiamati a riconoscere meriti non solo tecnici ma anche contenutistici, valutando i lavori in base all’intensità della narrazione o della poesia e alla capacità degli studenti di instaurare un dialogo profondo con il lettore.
I nomi dei vincitori e le loro opere premiate
Per la sezione poesia, nelle scuole medie si è imposta Marta Santini, della scuola Carlo-San Michele di Rho, con “Le mie parole, passate e future”. Nel biennio delle superiori ha trionfato Sofia Marcone, del liceo Rebora di Rho, con la poesia “Dialoghi con la luna”. Per il triennio delle superiori il riconoscimento è andato ad Arianna Bruschi dell’Itis Cannizzaro di Rho, con l’opera “Anseriformes”.
Sul fronte della prosa, Asia Citelli, del liceo Rebora, ha vinto con il racconto “Il narratore esterno di un’esistenza scomposta”. Questi risultati testimoniano le diverse modalità con cui gli studenti si sono confrontati con la scrittura, passando dalla forma lirica a quella narrativa, mettendo in luce capacità espressive e sensibilità poetica tra i giovani partecipanti.
L’impatto del concorso sulla comunità scolastica e culturale locale
Gli organizzatori, fra cui Alberto Aguzzi, Angela Banderali, Angela Luraghi, Maria Teresa Minarchi, Miriam Ricotta e Claudio Boarolo, hanno espresso grande soddisfazione per il successo della manifestazione. Hanno sottolineato come, in un’epoca in cui l’intelligenza artificiale tende a prendere sempre più spazio in ambito creativo, “il valore del pensiero umano rimanga centrale”.
Le opere selezionate sono state raccolte in un volume consegnato alle scuole partecipanti. Questo materiale arricchirà le biblioteche scolastiche, offrendo a studenti e insegnanti un patrimonio di testi frutto della creatività di studenti del territorio. L’iniziativa si conferma così un momento di stimolo per la diffusione della scrittura e della lettura nelle scuole, promuovendo una passione che resiste alle sfide imposte dal rapido cambiamento tecnologico.
Calendimaggio e “Un racconto per te” consolidano la loro posizione come appuntamenti attesi e rilevanti nell’ambito culturale delle due comunità, favorendo la crescita di nuovi talenti e il confronto fra tradizione letteraria e nuove generazioni.