L’Amerigo Vespucci, la storica nave scuola della Marina Militare italiana, ha concluso il suo tour mondiale nel porto di Genova con un evento speciale dedicato a Guglielmo Marconi. In occasione del 150° anniversario della nascita dell’inventore della radio, è stato presentato il catalogo “Guglielmo Marconi. Prove di trasmissione“, realizzato in collaborazione con la Rai. Questo evento non solo celebra Marconi, ma segna anche i 70 anni della televisione e i 100 anni della radio.
Un palcoscenico unico per un genio
La sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, ha aperto l’evento sottolineando l’importanza dell’Amerigo Vespucci come cornice ideale per onorare le invenzioni di Marconi. “Non c’era posto migliore della Vespucci”, ha detto Borgonzoni, evidenziando come la nave abbia portato nel mondo il meglio dell’Italia. Ha aggiunto che l’evento rappresenta un’opportunità per riscoprire e valorizzare il patrimonio culturale italiano.
Riscprire il valore del genio italiano
Pier Domenico Garrone, noto come il ‘Comunicatore italiano’, ha parlato del capitale cognitivo che l’Italia ha recuperato grazie a figure come Marconi. “Abbiamo ridato all’Italia un capitale cognitivo di valore inestimabile”, ha spiegato Garrone. Secondo lui, questo patrimonio non deve essere visto come qualcosa di statico o nostalgico, ma piuttosto come una fonte di innovazione continua.
un successo globale per il tour Vespucci
Durante l’incontro, Luca Andreoli, amministratore delegato di Difesa Servizi, ha condiviso i risultati straordinari del tour Vespucci. Ha rivelato che solo sui social media l’iniziativa ha raggiunto oltre un miliardo e trecento milioni di visualizzazioni. “Questo è stato un modo nuovo di fare marketing istituzionale”, ha affermato Andreoli. Inoltre, ha sottolineato che il tour ha generato a livello mondiale un sentimento positivo dell’88,1%.
Un regalo dal passato
Un momento toccante dell’evento è stato quando Giulia Fortunato, presidente del Comitato Marconi 150, ha ricevuto in dono un berretto appartenuto a Guglielmo Marconi da Augusta Pallavicini. Questo berretto era stato regalato da Marconi al nonno di Pallavicini e custodito gelosamente dalla sua famiglia nel corso degli anni. “Ora è il momento di restituirlo agli italiani”, ha dichiarato Fortunato con emozione.
l’eredità duratura di Guglielmo Marconi
Marconi è conosciuto in tutto il mondo per le sue innovazioni nella comunicazione senza fili e per aver gettato le basi delle moderne telecomunicazioni. La sua eredità continua a influenzare la tecnologia odierna e rappresenta una parte fondamentale della storia italiana.
L’evento all’Amerigo Vespucci non è stata solo una celebrazione del passato; è stata anche una riflessione su quanto sia importante continuare a innovare e progredire nel campo delle comunicazioni e oltre.
