Il pm Giuseppe Miliano, titolare dell’inchiesta sulla tragedia avvenuta al ristorante Essenza di Terracina, ha deciso di affidare a un esperto il compito di chiarire le cause del cedimento del solaio. L’incidente ha provocato la morte della sommelier Mara Severin e il ferimento di alcuni clienti. Le indagini si concentrano sui lavori effettuati nel locale, con particolare attenzione agli interventi più recenti.
Il ruolo del pm giuseppe miliano nelle indagini sul crollo
Giuseppe Miliano guida l’indagine aperta dalla procura di Latina dopo il cedimento strutturale che ha colpito il ristorante Essenza nella serata dello scorso lunedì. Il magistrato sta procedendo con la massima cautela e ha già annunciato la nomina imminente di un perito tecnico incaricato d’esaminare ogni dettaglio legato alla stabilità dell’edificio. L’obiettivo è ricostruire con precisione cosa abbia causato quel cedimento improvviso.
Il fascicolo è stato aperto contro ignoti, ma contiene ipotesi gravi come omicidio colposo e lesioni personali aggravate. Queste accuse derivano dal fatto che i danni strutturali hanno portato alla perdita della vita della giovane Mara Severin, 31 anni, oltre ai danni fisici riportati da altre persone presenti nel locale al momento del crollo.
L’attenzione degli inquirenti si focalizza su due momenti fondamentali: i lavori di ristrutturazione eseguiti in passato e quelli più recenti effettuati a gennaio 2025. La verifica dettagliata dei materiali utilizzati, delle modalità d’intervento e delle autorizzazioni sarà decisiva per stabilire eventuali responsabilità penali o tecniche.
Accertamenti sui lavori svolti prima e dopo il crollo
Le verifiche riguarderanno soprattutto gli interventi fatti nell’edificio dove si trova Essenza, noto locale stellato situato nel centro storico di Terracina. Secondo quanto comunicato dall’attività stessa ieri sera tramite una nota ufficiale, sono stati eseguiti lavori sia in fase preliminare sia manutenzioni recentissime datate gennaio 2025.
Gli investigatori stanno raccogliendo documentazione tecnica sulle opere realizzate negli ultimi mesi per capire se ci siano state irregolarità o difetti costruttivi che abbiano indebolito la struttura portante del solaio. Verranno analizzati anche i progetti approvati dagli enti locali competenti insieme alle certificazioni relative ai materiali impiegati durante gli interventi edili.
Questi accertamenti dovranno chiarire se qualche errore umano o negligenza abbia contribuito al tragico evento oppure se fattori esterni abbiano influito sul cedimento improvviso senza preavviso apparente.
Stato attuale dell’attività coinvolta e misure giudiziarie adottate
Dopo l’incidente mortale avvenuto lunedì sera scorso all’interno del ristorante Essenza tutto l’edificio è stato posto sotto sequestro dalle autorità competenti per impedire ulteriori accessi fino alla conclusione delle verifiche tecniche necessarie ad assicurare sicurezza pubblica.
La chiusura temporanea riguarda non solo le attività commerciali ma anche tutte le aree interne interessate dal collasso parziale della struttura portante superiore; ciò serve a preservare prove utilissime all’inchiesta penale condotta dalla procura pontina coordinata da Miliano.
Nel frattempo oggi verrà affidata ad un medico legale l’autopsia sulla salma della vittima Mara Severin; questa procedura servirà a confermare le cause precise del decesso prima che venga restituita ai familiari per organizzare i funerali secondo volontà dei parenti stretti.
Le autorità mantengono riserbo sugli sviluppi futuri mentre continua la raccolta testimonianze da parte dei clienti presenti quella sera così come dai lavoratori impegnati nei cantieri interni precedenti all’incidente fatale.