Un hotel nel cuore multietnico di Roma si è trasformato in un pericolo reale per turisti e pellegrini. Scopri cosa hanno trovato gli agenti della Polizia di Stato durante un Blitz in via Bixio, a pochi passi dalla Basilica Di Santa Maria Maggiore.
Un controllo che ha svelato un vero incubo
La mattina del 15 aprile 2025, la Divisione Amministrativa della Questura insieme al Commissariato Esquilino hanno fatto irruzione in un albergo situato in via Bixio, zona piazza Vittorio. L’intervento nasceva da sospetti su irregolarità nella gestione della struttura ricettiva frequentata da visitatori diretti al Giubileo e ai luoghi sacri vicini.
Appena entrati, gli agenti si sono trovati davanti a uno scenario inquietante: muri coperti di muffa, odori forti e fastidiosi che impregnava ogni ambiente. Le stanze erano fatiscenti, con arredi rovinati e condizioni igieniche pessime. Ma il vero allarme è scattato quando hanno visto l’impianto elettrico.
Dietro una porta laterale, che avrebbe dovuto essere solo un vano di servizio, c’era un deposito improvvisato. Qui erano ammassati materiali vari e quattro scaldabagni collegati con fili elettrici penzolanti e senza alcuna protezione. La situazione era estremamente rischiosa: bastava poco per far partire scintille o addirittura un incendio.
Fili scoperti e scaldabagni pericolosi: una bomba pronta a esplodere
Gli esperti intervenuti hanno confermato che l’impianto non rispettava nessuna norma di sicurezza vigente. Inoltre la moquette usata nelle camere non aveva certificazioni ignifughe: in caso di fuoco sarebbe stata una trappola mortale per chiunque fosse dentro.
Vista la gravità delle condizioni, la polizia ha fatto uscire subito tutti gli ospiti presenti nell’albergo. Nessuno è rimasto ferito ma il rischio era altissimo. I turisti sono stati accompagnati fuori dalla struttura senza creare panico ma con grande rapidità.
Per il titolare dell’albergo è scattato il sequestro preventivo dell’intera attività. La Procura di Roma ha subito informato il Giudice per le Indagini Preliminari che ha convalidato l’operazione. Ora si indaga sulle responsabilità legate alle gravi violazioni delle norme sulla sicurezza negli edifici pubblici.
Questo caso mette in luce i rischi nascosti dietro alcune strutture ricettive poco controllate nel centro storico della Capitale. Piazza Vittorio è una zona molto frequentata da persone provenienti da tutto il mondo ma anche da residenti con difficoltà economiche.
Il controllo delle autorità dimostra quanto sia importante vigilare sulle condizioni degli alberghi soprattutto quando ospitano pellegrini o turisti ignari dei pericoli reali cui possono andare incontro.
Come riconoscere un alloggio sicuro quando si viaggia?
Se stai organizzando una visita a Roma o in qualsiasi altra città, fai attenzione alle recensioni online ma soprattutto verifica che la struttura abbia tutte le certificazioni necessarie sulla sicurezza antincendio ed elettrica.
Non esitare a chiedere informazioni alla reception o agli enti turistici locali prima di prenotare. Un piccolo controllo può evitare brutte sorprese come quella vista in via Bixio.
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