Nel primo pomeriggio del 22 giugno sull’autostrada A4, al confine tra San Stino di Livenza e Cessalto, in direzione Milano, due auto sono rimaste coinvolte in un incidente grave. Tra i passeggeri, c’erano sei cani e gatti trasportati da un volontario di un’associazione animalista. Quattro animali sono scappati spaventati dopo l’urto, mentre gli altri sono stati messi in sicurezza dai volontari. Le ricerche sono in corso, con la collaborazione del cino-vigile locale e il supporto di chi può aiutare a individuare gli animali fuggiti.
Dinamica dell’incidente e soccorsi sul posto
L’incidente è avvenuto intorno alle 14 sul chilometro 440 dell’A4, una delle arterie principali che collegano Venezia a Milano. Due veicoli si sono scontrati violentemente, provocando l’apertura delle portiere di una delle auto dove viaggiava un autista di un’associazione animalista. Secondo le prime ricostruzioni e il racconto delle volontarie Alessandra e Antonella, l’impatto è stato serio e ha messo in pericolo la vita di chi era a bordo.
Fortunatamente, l’autista è riuscito a uscire vivo dallo scontro. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi, presenti per garantire la sicurezza e il primo aiuto necessario. La zona del sinistro comprende campi coltivati e vaste aree aperte, un ambiente che ha reso più difficile contenere la fuga degli animali spaventati e il coordinamento dei soccorsi per il recupero degli stessi.
Animali coinvolti e appello per le ricerche
Nell’auto erano ospitati sei cani e gatti, messi in salvo da volontari dell’associazione Zampa nel cuore Italia, sezione nordest. Due cani e due gatti, però, si sono allontanati subito dopo il botto, fuggendo in diverse direzioni. È stato lanciato un appello molto urgente, rivolto non solo a chi si trova in zona, ma a chiunque possa fornire aiuto con strumenti come i droni, fondamentali per scandagliare ampie superfici di campi e sterpaglie.
I volontari hanno confermato che tutti gli animali coinvolti hanno microchip regolarmente registrati, e che seguono le prescrizioni sanitarie previste. I due cani fuggiti sono un maschio di taglia media, castrato, chiamato Uli, e una femmina sterilizzata di taglia piccola, di nome Lily. Queste informazioni sono fondamentali per eventuali segnalazioni: la collaborazione dei residenti potrebbe rivelarsi decisiva per riportare i quattro animali nelle mani sicure dei volontari.
Il coinvolgimento dell’associazione e situazione attuale
L’associazione Zampa nel cuore Italia, con sede a Trieste, si è mossa rapidamente per gestire una situazione delicata, tanto per l’autista quanto per gli animali. Le volontarie coinvolte hanno spiegato le difficoltà incontrate dopo l’incidente e il bisogno urgente di aiuto. La presenza dei cani e gatti trasportati era parte di un’operazione che coinvolge l’associazione e la loro attività di recupero o trasferimento di animali.
Il supporto del cino-vigile ha permesso di attivare un coordinamento locale. Nel frattempo, la rete di volontari sta proseguendo con la ricerca di Uli, Lily e dei due gatti, con ricognizioni via terra e aria. Data la conformazione del territorio, con campi estesi e difficili da percorrere in velocità, avere occhi in più, come quelli forniti da droni e attrezzature simili, diventa essenziale per risolvere la situazione.
Priorità e normativa per il trasporto animali
La priorità resta riportare gli animali in sicurezza, seguendo anche la normativa sul trasporto di animali domestici e tutelando la loro salute dopo uno spavento così grande. La presenza di microchip aggiornati è il primo passo per un recupero rapido, che gli addetti sperano di completare al più presto.
