Due giovani fidanzati, Bogdan Dobrica e Veronica Mitrofan, hanno perso la vita in un tragico incidente stradale avvenuto nella notte di domenica sulla strada Gardesana, a Malcesine. Entrambi con radici in paesi dell’est Europa, da anni vivevano e lavoravano sul lago di Garda, dove avevano costruito una nuova vita insieme. La comunità locale è scossa da questa tragedia improvvisa che ha colpito due persone ben volute e rispettate.
La vita di bogdan e veronica tra lavoro e famiglia a malcesine
Bogdan Dobrica era arrivato dalla Romania, mentre Veronica Mitrofan dalla Moldavia. Entrambi si erano stabiliti da più di vent’anni nel territorio attorno al lago di Garda. Prima di incontrarsi avevano avuto matrimoni separati e figli. Il loro incontro ha dato vita a una relazione che durava da circa due anni, durante i quali avevano deciso di convivere a Malcesine da qualche mese.
Lavoravano duramente e avevano conquistato la stima della comunità. Bogdan era impiegato da tre anni alla macelleria Sartori di Magugnano, frazione di Brenzone, dove oltre che come macellaio faceva anche l’autista per le consegne. Veronica invece lavorava presso un hotel vicino alla funivia di Malcesine. Anche il figlio di Veronica si era appena avviato nel lavoro, entrando nel personale dell’hotel Luisa di Brenzone.
L’incidente e le reazioni dei colleghi e amici
Domenica sera Bogdan e Veronica stavano tornando a casa in scooter, dopo aver passato del tempo con amici e colleghi. La tragica notizia dell’incidente ha rapidamente diffuso un senso di sgomento soprattutto tra chi li conosceva bene. Cristina Gaioni, titolare dell’hotel dove lavora il figlio di Veronica, li ha descritti come persone instancabili e sempre pronte ad aiutare. Il messaggio dell’incidente è arrivato per caso a un gruppo di paese; da quel momento la comunità ha cercato conferme e ha imparato che i protagonisti erano proprio loro.
Alla macelleria Sartori di Magugnano l’atmosfera è rimasta pesante in tutta la mattina successiva all’incidente. I colleghi ricordano Bogdan come un uomo onesto e instancabile, un lavoratore serio che aveva costruito una vita qui dopo aver lasciato gli studi nel suo paese d’origine. La chiamata che ha informato la macelleria è arrivata a notte fonda, portando con sé dolore e incredulità.
Il dolore dei familiari e l’organizzazione delle ultime volontà
La mamma di Bogdan, Cristina, ha ricevuto la notizia nel cuore della notte ed è stata la prima a dover affrontare il dolore della perdita del figlio e della sua fidanzata, a cui era molto legata. Ha raccontato come i due ragazzi fossero felici insieme e quanto fosse grande il legame nato da circa due anni, che li aveva portati anche a convivere a Malcesine.
Il giorno seguente sono arrivati in Italia anche i parenti di Veronica, accolti da Cristina. Insieme, si sono preparati per le decisioni riguardo ai funerali e alle esequie. Per volontà della madre di Bogdan, la salma del giovane verrà trasferita in Romania, suo paese d’origine, dove si terranno i funerali.
La comunità di brenzone si stringe nel ricordo e nel dolore
Il piccolo comune di Brenzone e le sue frazioni si sono fermati davanti a questa tragedia. La comunità vuole rendere omaggio a Bogdan e Veronica con una veglia che si terrà domani sera in piazza ad Assenza. L’iniziativa vuole essere un momento di raccoglimento e ricordo per due persone che il paese aveva accolto come parte integrante, sia sul lavoro che nella vita privata.
Le reazioni arrivano da più parti, con chi li ricordano come esempi di dedizione e gentilezza, un legame di affetto che ora assume il valore di un ricordo doloroso. Sul lago di Garda rimane il senso di perdita per due vite spezzate troppo presto.