Il mondo delle corse motociclistiche è stato scosso da una tragedia che ha colpito il giovane talento spagnolo Borja Gómez. Il pilota di 20 anni è morto in un incidente avvenuto a Magny-Cours, in Francia, durante la prima sessione di prove libere dell’Europeo Stock 600, categoria del Fim Junior GP. Questo evento ha lasciato un vuoto nel panorama sportivo e richiama l’attenzione sulla sicurezza nelle competizioni su due ruote.
L’incidente si è verificato mentre Borja Gómez affrontava una curva durante la sessione di prove libere. Secondo le prime ricostruzioni, l’asfalto era contaminato da tracce d’olio che hanno fatto perdere ad Gómez il controllo della moto. La caduta improvvisa lo ha esposto al rischio peggiore: infatti un altro pilota sopraggiunto non è riuscito ad evitarlo e lo ha travolto in pieno.
I soccorsi sono arrivati rapidamente sul posto con personale medico specializzato e mezzi di emergenza pronti per intervenire. Nonostante gli sforzi intensi per stabilizzare il giovane atleta e trasportarlo all’ospedale più vicino, i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso sul luogo dell’incidente.
Le autorità competenti hanno aperto un’indagine per accertare le cause precise della presenza dell’olio sulla pista e valutare eventuali responsabilità nella gestione della sicurezza del circuito durante l’evento sportivo.
Borja Gómez era considerato uno dei talenti emergenti del motociclismo spagnolo ed europeo. Nato a San Javier, Murcia, il 10 febbraio 2005 aveva già accumulato risultati importanti nonostante la giovane età. Nel 2021 si era laureato campione nella categoria Supersport del campionato spagnolo; l’anno seguente aveva conquistato il titolo di vicecampione nazionale nella Superbike 1000.
Nel corso degli ultimi anni aveva iniziato a farsi notare anche nelle gare internazionali entrando nel circuito Moto2 nel 2022 con prestazioni promettenti tra cui un dodicesimo posto ottenuto al Gran Premio di Valencia come miglior piazzamento stagionale.
Gómez correva con i colori del Team Laglisse ed era attualmente leader della classifica Stock dopo aver vinto o ottenuto piazzamenti importanti nei round disputati a Jerez ed Estoril nell’ambito dell’Europeo Stock 600.
La morte improvvisa di Borja Gómez ha avuto ripercussioni immediate sull’intera comunità delle corse motociclistiche giovanili europee. L’Europeo Stock 600 rappresenta una tappa fondamentale per molti giovani piloti che cercano visibilità internazionale prima di approdare alle categorie maggiori come Moto2 o MotoGP.
Gli organizzatori della manifestazione hanno dovuto sospendere temporaneamente le attività sportive programmate per consentire approfondimenti tecnici sulle condizioni della pista e garantire misure più rigide riguardo alla sicurezza degli atleti in gara o impegnati nelle prove libere.
Diversi team manager, colleghi piloti e addetti ai lavori hanno espresso cordoglio ufficiale attraverso comunicati stampa sottolineando quanto sia fragile la vita sulle piste ma anche quanto sia necessario mantenere alta l’attenzione su ogni dettaglio tecnico-organizzativo capace d’influenzare gli esiti delle gare oltre alla salute dei partecipanti stessi.
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