Un vasto incendio è scoppiato nella zona periferica della Maddalena, nel nord Sardegna, costringendo all’evacuazione alcune abitazioni a causa del rapido avvicinamento delle fiamme. Il fuoco ha preso vigore in prossimità di un campo sportivo nella località Moneta, mettendo a rischio le case vicine e richiedendo un intervento immediato delle autorità locali e dei soccorsi.
Evacuazione delle abitazioni e intervento della capitaneria di porto
Le autorità hanno disposto l’evacuazione urgente di diverse famiglie residenti nelle aree minacciate dal rogo. Il sindaco Fabio Lai ha coordinato l’operazione in collaborazione con la Capitaneria di Porto che ha fornito supporto anche via mare. Alcuni residenti sono stati soccorsi direttamente dalle motovedette impegnate lungo la costa per garantire una rapida messa in sicurezza degli evacuati.
Un aiuto fondamentale via mare
Il coinvolgimento della Capitaneria si è rivelato fondamentale soprattutto per raggiungere le persone isolate o impossibilitate a lasciare autonomamente le proprie abitazioni. Le operazioni sono state condotte con attenzione per evitare ulteriori rischi durante il trasferimento dei cittadini verso zone più sicure.
Mezzi aerei e squadre antincendio al lavoro sul posto
Sul luogo dell’incendio opera il Corpo forestale che coordina tutte le attività di spegnimento. Un elicottero Super Puma è decollato dalla base operativa di Alà dei Sardi ed è impegnato nelle manovre di contenimento del fuoco dall’alto, sfruttando la capacità del velivolo di scaricare grandi quantità d’acqua sulle fiamme.
Inoltre si attende l’arrivo imminente di un Canadair partito da Olbia che contribuirà ad aumentare la potenza degli interventi aerei contro l’incendio. La presenza combinata dei mezzi terrestri e aerei punta ad arginare rapidamente lo sviluppo del rogo prima che possa interessare ulteriormente le aree abitate circostanti.
Interventi coordinati per spegnere il rogo
La sinergia tra squadre aeree e terrestri è determinante per il contenimento delle fiamme e la salvaguardia delle zone limitrofe.
Condizioni meteorologiche difficili favoriscono la propagazione dell’incendio
Il vento forte proveniente da maestrale sta spingendo con forza le fiamme verso estendenti zone boschive e residenziali limitrofe al campo sportivo dove si è originato il focolaio principale. Questa situazione rende particolarmente complesso il lavoro dei vigili del fuoco e degli operatori sul terreno, costretti ad adattarsi continuamente ai cambiamenti repentini nel fronte dell’incendio.
La vicinanza all’isola di Caprera conferma come il territorio sia esposto ai venti marini intensificati dalla conformazione geografica locale, fattore determinante nella diffusione veloce delle fiamme. Le autorità mantengono alta l’allerta invitando i cittadini nelle zone limitrofe alla massima prudenza fino al completo spegnimento del rogo.
Monitoraggio e prevenzione dei rischi
Le operazioni proseguono senza sosta mentre vengono monitorati tutti gli sviluppi possibili per scongiurare danni maggiori alle strutture abitative o ambientali presenti nell’area interessata dall’incendio appena divampato alla Maddalena.