Un nuovo Incendio è scoppiato stamattina sul Carso triestino, proprio vicino al raccordo autostradale 13. Le fiamme hanno coinvolto un’area tra Sgonico e Santa Croce, costringendo alla chiusura del tratto stradale e causando code chilometriche. Sul posto sono intervenuti Vigili del fuoco, Protezione Civile e Corpo forestale per domare il rogo.
Fiamme tra sgonico e santa croce: cosa è successo esattamente
Intorno alle prime ore di oggi, cinque distinti focolai si sono sviluppati nelle sterpaglie che circondano il raccordo autostradale 13, nella zona compresa tra Sgonico e Santa Croce, in direzione Trieste. Le lingue di fuoco si sono estese per circa 500 metri, avvicinandosi pericolosamente alla carreggiata.
La situazione ha reso necessario chiudere il tratto interessato dell’autostrada per motivi di sicurezza. Questo ha provocato lunghe code di auto ferme anche per diversi chilometri.
Appena scattato l’allarme, Vigili del fuoco, Protezione Civile e Corpo forestale si sono mobilitati rapidamente. Sul posto è arrivato anche l’elicottero della Protezione Civile che ha effettuato numerosi lanci d’acqua per contenere le fiamme dall’alto.
Rifornimento d’acqua dall’aviocampo a prosecco
L’elicottero ha effettuato i rifornimenti dal vascone dell’aviocampo situato a Prosecco, un punto strategico per garantire continui lanci d’acqua sulle zone più critiche dell’Incendio.
Questa operazione aerea è stata fondamentale per limitare la diffusione del rogo su un terreno particolarmente secco e infiammabile come quello carsico.
Indagini in corso: cause ancora da chiarire
Le autorità competenti hanno avviato le indagini per capire cosa abbia scatenato questi incendi multipli. Al momento non ci sono conferme sulla natura dolosa o accidentale dei roghi.
Vista la frequenza con cui incendi simili si verificano nella stessa area negli ultimi anni, gli investigatori stanno valutando tutte le piste possibili senza escludere nessuna ipotesi.
Il Carso triestino torna quindi a essere teatro di un’emergenza ambientale che mette a rischio sia la natura locale sia la viabilità fondamentale verso Trieste. La collaborazione tra forze dell’ordine e soccorritori resta cruciale per gestire situazioni come questa nel modo più rapido ed efficace possibile.
