Un incendio ha coinvolto questa mattina una barca che navigava a circa dieci miglia dal porto di Fano, in provincia di Pesaro Urbino. I soccorsi sono ancora in corso mentre le tre persone a bordo sono state tratte in salvo grazie all’intervento di un gommone di passaggio. La risposta immediata delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco punta a evitare conseguenze più gravi in mare.
Dettagli sull’incendio e primo intervento di soccorso
L’incendio è scoppiato intorno alle prime ore della mattina a bordo della barca che stava navigando nel tratto di mare di fronte a Fano. Le cause del rogo non sono ancora state accertate, ma le fiamme hanno interessato rapidamente la zona centrale del natante, costringendo i tre occupanti a chiedere aiuto. Un passante, su un gommone, ha notato il fumo e le fiamme e si è fermato tempestivamente per mettere in salvo gli occupanti del mezzo in difficoltà. Questi ultimi sono stati recuperati con successo prima che l’incendio potesse compromettere ulteriormente la sicurezza della barca.
Intervento coordinato di vigili del fuoco e forze marittime
Sul luogo dell’emergenza sono intervenuti con rapidità i vigili del fuoco della squadra di Fano, insieme al Nucleo Nautico di Ancona. La Capitaneria di porto locale ha coordinato le operazioni, garantendo un supporto efficace alle manovre di soccorso e alla messa in sicurezza dell’area. Le autorità hanno lavorato in sinergia per domare le fiamme ancora presenti sull’imbarcazione, evitando che la situazione potesse peggiorare e causare ulteriori danni o rischi per la balneazione e la navigazione nella zona.
Situazione attuale e possibili sviluppi delle indagini
Al momento le operazioni di spegnimento dell’incendio sono ancora in corso, mentre le autorità stanno conducendo i primi accertamenti per comprendere l’origine precisa dell’incendio. Le tre persone salvate sono state messe in sicurezza e sottoposte a controlli, ma non risultano ferite gravi. La zona di mare è stata presidiata per evitare ulteriori incidenti e per monitorare eventuali detriti o contaminazioni dovute al rogo. Le indagini si concentrano sia sulle condizioni dell’imbarcazione sia sulle dinamiche che hanno portato all’incendio. Sarà fondamentali le testimonianze dei soccorritori e degli occupanti per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto.
