Incendio alla raffineria Api di Falconara: fiamme domate senza feriti

Un incendio è scoppiato il 21 marzo 2025 nella raffineria Api di Falconara Marittima, Ancona. Le fiamme, visibili da lontano, sono state domate senza feriti grazie all’intervento dei vigili del fuoco.
Incendio alla raffineria Api di Falconara: fiamme domate senza feriti Incendio alla raffineria Api di Falconara: fiamme domate senza feriti
Incendio alla raffineria Api di Falconara: fiamme domate senza feriti - unita.tv

Un incendio è scoppiato nella serata di venerdì 21 marzo presso la raffineria Api di Falconara Marittima, situata nella provincia di Ancona. L’episodio ha destato preoccupazione tra i residenti, ma fortunatamente non si sono registrati feriti o vittime. Le forze di emergenza sono intervenute prontamente per gestire la situazione, che è stata successivamente riportata sotto controllo.

La dinamica dell’incendio

L’incendio si è sviluppato in un impianto ad alta pressione della raffineria, probabilmente a causa della rottura di un tubo. Questo ha provocato un’immediata eruzione di fiamme alte, visibili anche a distanza. Dopo aver ricevuto la segnalazione, i vigili del fuoco delle squadre di Ancona, Senigallia e Jesi sono accorsi sul posto per spegnere il rogo. Le operazioni di spegnimento sono durate circa un’ora, durante la quale sono state attivate le procedure di sicurezza interne alla struttura.

Numerosi residenti hanno riferito di aver avvertito un forte boato, simile a un’esplosione, prima che le fiamme si alzassero nel cielo. Le immagini condivise sui social media mostrano chiaramente l’intensità del rogo, che ha destato allerta nella comunità locale. È importante notare che gli impianti della raffineria erano stati recentemente riaperti dopo un periodo di manutenzione.

L’intervento delle autorità

Sul luogo dell’incendio sono giunti anche rappresentanti dell’amministrazione comunale, tra cui la sindaca Stefania Signorini e gli assessori Marco Giacanella e Ilenia Orologio. La sindaca ha dichiarato di aver avuto contatti diretti con il responsabile della manutenzione e il direttore dello stabilimento, ricevendo conferme rassicuranti sulla situazione. “Non ci sono feriti”, ha affermato, sottolineando che l’incendio è stato rapidamente domato dalle squadre interne della raffineria.

La sindaca ha anche specificato che non è stato necessario attivare il piano di emergenza esterno, poiché l’incidente è stato considerato interno. Il viceprefetto ha confermato questa valutazione, alleviando le preoccupazioni della comunità. “C’è stata apprensione, ma quando si hanno notizie positive si può tirare un sospiro di sollievo”, ha aggiunto.

Storia di incidenti nella raffineria

Non è la prima volta che la raffineria Api di Falconara Marittima è coinvolta in incidenti di questo tipo. In passato, si sono verificati eventi gravi, come il rogo del 1999 che causò la morte di due persone e un’esplosione nel 2004 nell’area di deposito bitumi, che portò alla morte di un camionista. Questi eventi hanno sollevato interrogativi sulla sicurezza degli impianti e sull’efficacia delle misure di prevenzione adottate.

L’incendio di ieri rappresenta un’ulteriore prova della necessità di monitorare costantemente le condizioni di sicurezza all’interno della raffineria e di garantire che le procedure di emergenza siano sempre pronte a essere attivate in caso di necessità. La comunità di Falconara Marittima rimane in attesa di ulteriori aggiornamenti e rassicurazioni da parte delle autorità competenti.