L’isola di Sardegna ha vissuto una domenica segnata da diversi incendi boschivi che hanno interessato varie zone del territorio. I focolai più estesi si sono sviluppati nei comuni di Guasila, nel sud, e Bonorva, nel sassarese, richiedendo l’intervento coordinato di squadre antincendio e mezzi aerei. La vasta superficie coinvolta e la conformazione del terreno hanno complicato le operazioni di spegnimento, ancora in corso nelle prime ore del lunedì mattina.
Situazione dei roghi a guasila e bonorva: numeri e interventi dai primi soccorsi
I due incendi scoppiati domenica hanno impegnato i soccorritori per tutta la giornata e la notte. A Guasila il fuoco ha distrutto circa 200 ettari di macchia mediterranea, mentre a Bonorva sono andati in fumo 300 ettari di terreno boschivo. La superficie vasta, unita a un perimetro irregolare e alla folta presenza di rimboschimenti, ha reso difficile circoscrivere i roghi.
Le prime evacuazioni hanno riguardato abitazioni e aziende agricole nelle zone più a rischio, con l’obiettivo di mettere in sicurezza la popolazione e gli animali. Squadre di forestali, barracelli e volontari hanno lavorato senza sosta per presidiare i confini degli incendi e contenere le fiamme.
Ruolo del corpo forestale e dei mezzi aerei nella gestione degli incendi
Il Corpo forestale della regione Sardegna ha mantenuto attivo un presidio costante durante tutta la notte, coordinando il lavoro delle pattuglie dislocate sui territori colpiti. Per facilitare lo spegnimento sono stati richiesti i servizi degli elicotteri di Villasalto e Farcana, destinati alle zone di Guasila e Bonorva rispettivamente.
Questi mezzi hanno svolto un ruolo fondamentale, intervenendo su aree difficili da raggiungere via terra. Le operazioni aeree sono state supportate anche dai canadair provenienti da Roma e dalla base regionale di Olbia. L’impiego congiunto di elicotteri e canadair aiuta a contenere rapidamente incendi che, data la loro estensione, rischiano di propagarsi in modo incontrollato.
Impatto degli incendi sul territorio e coordinamento delle squadre sul campo
La domenica di fuoco ha coinvolto in totale circa 20 incendi sull’intero territorio sardo, confermando una situazione complessa che richiede una risposta urgente e articolata. Le sale operative hanno garantito un coordinamento capillare, dispiegando risorse umane e materiali in varie località, con particolare attenzione alle emergenze più critiche come quelle di Guasila e Bonorva.
Supporto delle squadre forestali e volontari
Il lavoro delle squadre forestali è stato supportato da gruppi di volontari e dagli operai di Forestas, che hanno il compito di bonificare le aree colpite e monitorare i focolai residui per prevenire riaccensioni. La presenza della vegetazione mediterranea, spesso secca in questo periodo, contribuisce a rendere imprevedibile la dinamica degli incendi.
La situazione sul campo resta delicata per la vastità delle zone interessate e le difficoltà legate alla configurazione dei terreni. Le operazioni stanno proseguendo intensamente per domare gli ultimi focolai. Le autorità locali e regionali rimangono impegnate nel garantire la sicurezza degli abitanti e la salvaguardia del patrimonio ambientale.